Castelli Romani, Caramanica (REA): “Allevamento abusivo cani è vicenda allarmante, aumentare i controlli”
Reputiamo allarmante e di una gravità inaudita quando accaduto nel comprensorio dei Castelli Romani, dove i finanzieri di Roma avrebbero scoperto un allevamento abusivo di cani. L’ennesimo esempio di illegalità, una vera e propria piaga sociale, diffusa su tutto il territorio italiano, e che lucra sul commercio di animali di razza, alimentando canali criminali e nuocendo purtroppo sul benessere dei nostri amici pelosi.
In particolare sulla vicenda dei Castelli Romani, quello che ci preoccupa è che la struttura rinvenuta sarebbe sprovvista delle necessarie autorizzazioni amministrative e sanitarie e sarebbe coinvolto anche un funzionario di una pubblica amministrazione.
Ovviamente rimaniamo garantisti e non giudicheremo nessuno fino alla fine di un giusto processo, ma quanto accaduto riaccende senza dubbio i riflettori mediatici su un fenomeno da contrastare e debellare.
In questo contesto, Rivoluzione Ecologista Animalista intende esprimere il più sentito ringraziamento alle forze dell’ordine per l’attività di indagine che ha portato alla scoperta dell’allevamento abusivo di cani, e al contempo chiede con forza a tutte le pubbliche istituzioni di aumentare il monitoraggio e i controlli a contrasto di questi fenomeni e a tutela del diritto animale.
Così, in una nota, il segretario nazionale del partito Rivoluzione Ecologista Animalista, Gabriella Caramanica.
Last Updated on 4 Febbraio 2022 by