Cecchina, Anvcg ed artificieri dell’esercito, a scuola per un’interessante lezione di pace
Cecchina – Nella mattinata di ieri, le classi terze della scuola secondaria dell’I.C. “Albano – Cecchina” hanno tenuto un interessante incontro con alcuni membri dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra – sezione Roma – e con gli artificieri dell’Esercito Italiano.
L’incontro, parte integrante del progetto “Legalità”, è stato organizzato dalla professoressa Paola Aiello e si è rivelato molto interessante per gli alunni.
Accolti dalla Dirigente Scolastica, professoressa Donatella Savastano, il direttore ed i membri dell’ Anvcg, hanno spiegato il perché di questa associazione onlus: è stata fondata nel 1943 durante le devastazioni provocate dalla Seconda Guerra Mondiale ed essa rappresenta e tutela le vittime civili di guerra in Italia impegnandosi nella protezione delle popolazioni civili coinvolte in guerre e conflitti armati.
L’associazione svolge attività di advocacy e realizza progetti umanitari, anche in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per la tutela dei diritti umani.
Lo scopo dell’incontro è stato quello di dare voce e dignità alle vittime civili dei conflitti e di far riflettere gli studenti sul dramma delle vittime dei conflitti armati.
La signora Marina, figlia di una vittima civile di guerra, ha spiegato che, all’interno dell’Anvcg, vi è l’Osservatorio, un centro di ricerca sulle conseguenze della guerra e sulla popolazione civile. Mission e vision dell’Osservatorio è documentare l’esperienza della popolazione civile nei conflitti e valutare l’impatto economico e sociale sulle vittime.
I membri dell’Associazione, con le loro testimonianze, hanno colpito l’interesse dei molti ragazzi presenti. Gli artificieri dell’Esercito, mostrando ordigni bellici, e reperti ritrovati, hanno fatto capire il pericolo che si corre vivendo in una zona con mine e bombe.
L’incontro è servito non solo ad apprendere la storia da chi l’ha vissuta in prima persona, da diretto testimone, ma anche a riflettere sull’importanza del ripudio della Guerra e sulla necessità urgente della pace. Apprendere la storia e riflettere attraverso lezioni così “vive” è stato affascinante ed accattivante per i giovani studenti.
Last Updated on 17 Febbraio 2023 by