Ciampino, Contestabile su mensa scolastica: “Plastic free nelle scuole atto di buonsenso”
“Superare l’utilizzo delle bottigliette di plastica nelle scuole del nostro territorio è, da tempo, una delle priorità della nostra azione amministrativa. In coerenza con le direttive dell’Unione Europea che pongono come obiettivo quello del Plastic free per il 2021, abbiamo deciso di dare un segnale concreto in questa direzione partendo proprio dalle scuole, la culla dell’educazione civica dei nostri cittadini di domani”. Lo dichiara, in una nota, l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ciampino, Anna Rita Contestabile.
“Come ampiamente documentato in un comunicato stampa del 29 settembre 2020, già allora era in piedi un impegno concreto per promuovere un corretto stile di vita orientato verso la sostenibilità, continuando il percorso di sensibilizzazione sui temi ambientali nelle nostre scuole, con particolare attenzione alle tematiche del riciclo e del riutilizzo. Per tale motivo ad ogni studente verrà consegnata una borraccia personale in modo da limitare il consumo di plastica delle bottigliette”.
“Alla luce di questo, appare risibile e pretestuoso il tentativo di un consigliere di minoranza di strumentalizzare quanto comunicato nella commissione mensa del 10 febbraio parlando di presunte ‘scelte unilaterali’ e sproloquiando di mancanza di informazione o condivisione”.
“Al consigliere in questione – incalza l’Assessore – suggerisco di verificare quanto risulta dai verbali e dalle registrazioni delle varie commissioni. Anche nella commissione mensa del 10 dicembre era stato discusso il superamento delle bottigliette d’acqua, con l’approvazione non solo della maggioranza, ma anche di una larga parte di opposizione”.
“Mi sento in dovere – continua la Contestabile – di ricordare al nostro consigliere di opposizione che l’adozione delle bottigliette monouso si è resa necessaria quest’anno (prima si usavano le brocche e le bottiglie grandi) a causa delle normative anticovid sulla refezione. E sottolineo con orgoglio che i costi di queste norme, che per quattro mesi di erogazione del servizio sono stati di oltre 87.000 euro, sono stati totalmente assorbiti dall’Amministrazione comunale, senza gravare sulle famiglie in alcun modo. Anche per i successivi mesi del 2021 i costi maggiori saranno a carico dell’Amministrazione”.
“Adesso, con l’abolizione di tale sistema, i bambini non avranno più problemi per l’apertura delle bottigliette che ha creato non pochi disagi ai più piccoli e ci sarà una riduzione di costi per la comunità e di rifiuti per l’ambiente. Insomma, una soluzione per tutti che solo un’opposizione irresponsabile può cercare di strumentalizzare in negativo”.
“Al consigliere di minoranza – conclude l’Assessore – suggerisco di fare opposizione con la testa, non si può essere contemporaneamente firmatario di una mozione per l’abolizione della plastica nelle scuole e poi contro l’Amministrazione che lavora in tal senso. Questo continuo tentativo di aizzare le folle usando i nostri bambini e i nostri figli per ottenere visibilità e consenso elettorale non mi sembra una strategia efficace”.