Ciampino, Porchetta (DiC): “Ballico scaricabarile, mentre lei fa propaganda le scuole sprofondano nel caos!”
“Reiterando un uso partitico dei mezzi di comunicazione istituzionali comunali, la Sindaca continua la sua campagna elettorale permanente mentre la città affoga, con i maggiori problemi locali che continuano ad essere irrisolti“.
Inizia così un duro attacco al Sindaco di Ciampino Daniela Ballico, dopo le sue dichiarazioni in merito all’Ordinanza della Regione Lazio di ieri sera, da parte del Consigliere Alessandro Porchetta, di Diritti in Comune.
“Alla scuola M.L. King gli studenti sono costretti a stare praticamente 8 ore seduti al banco, poiché la palestra è ancora inutilizzabile a causa dei famosi lavori di ADR ad oggi non ultimati. Gli spazi esterni non sono utilizzabili perché il Comune deve intervenire per la messa in sicurezza come richiesto dalla Dirigente scolastica. La stessa cosa si registra nei nidi comunali ed anche negli altri plessi del secondo Circolo, con problemi ad esempio nel cortile della scuola Sabin“.
“Nella lunga nota stampa della Sindaca di ieri sera, inoltre, si pone giustamente l’accento sui problemi del trasporto pubblico regionale, ma ci chiediamo: da che pulpito? L’amministrazione Ballico non è stata in grado di organizzare decentemente neanche il trasporto scuolabus locale e si permette di discutere quello regionale!“.
“Se a questo aggiungiamo le reiterate polemiche rispetto al pasto fornito dalla mensa A.S.P. agli studenti, il quadro che emerge dimostra che, al di là dello scaricabarile e dei battibecchi sui social, questa amministrazione stia completamente fallendo nella organizzazione dei servizi di sua competenza“.
“La città ha bisogno di risposte, non di analisi statistiche sui contagi Covid o di suggerimenti su quali kit diagnostici utilizzare negli screening sanitari. La critica verso l’operato di Regione e Stato centrale è accettabile se puntuale, nel merito e soprattutto se portata avanti da chi agisce in un modo diverso, potremmo dire migliore, nel proprio territorio“.
“Qui invece si assiste alla sterile propaganda di parte: la verità è che se Ciampino fosse stata in Lombardia, sotto l’Amm.ne Fontana, la Sindaca Ballico sarebbe stata muta! Perché questa è la loro idea di politica, fatta di giochini di partito e scaricabarile“.
“La gravità della situazione invece imporrebbe serietà, impegno e senso di responsabilità. Se al contrario a qualcuno Ciampino sta stretta e ha altri interessi per il prossimo futuro, come fare strada all’interno del partito attraverso polemiche con la controparte, sicuramente questa è la strada che porta in paradiso. Ma all’inferno” conclude Porchetta “rischia di trascinare i cittadini e le cittadine di Ciampino!“