Earth Hour 2023: l’ora della Terra
Sabato 25 marzo, torna l’appuntamento con “Earth Hour – L’Ora della Terra 2023”, iniziativa globale organizzata dal WWF International, contraddistinta dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, dalle 20:30 alle 21:30, con la finalità di sensibilizzare sui rischi legati ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità.
Dalla prima edizione del 2007, che coinvolse la sola città di Sidney, la ‘ola’ del buio si è propagata nel tempo in tutte le città del mondo, lasciando al buio piazze, strade, edifici e monumenti. Earth Hour vuole unire cittadini, istituzioni, imprese, nella comune volontà di dare al Pianeta un futuro più giusto e sostenibile.
In Italia la manifestazione centrale si terrà al Colosseo, ma coinvolgerà anche altre città e luoghi simbolo, per attirare l’attenzione sugli impatti della crisi climatica, a farne le spese sono Foreste, Acque e Oceani, risorse fondamentali per contrastare il cambiamento. La deforestazione è tra le principali cause del riscaldamento globale, provocando dal 12 al 20% dell’emissione di gas serra e se non riusciremo a limitare quest’ultimo entro i 2°C, ci sarebbero gravi conseguenze per l’approvvigionamento di acqua, con conseguenze disastrose anche per gli Oceani in termini di riduzione della biodiversità.
È proprio l’equazione “- CO2 + Natura = Futuro”, il messaggio scelto da WWF Italia per invitare cittadini, comunità e aziende a spegnere le luci e regalarsi un’Ora per la Terra. Un gesto che vuole richiamare in particolare l’attenzione dei decisori politici, a trasformare le parole in azioni pratiche ed urgenti.
La posta in gioco è il nostro benessere che va di pari passo con la salvaguardia del Pianeta, per questo tutti dobbiamo dare un contributo agendo quotidianamente in modo consapevole.