Frascati, M. Gori-Bruni: “La cultura deve ripartire!”

Frascati, M. Gori-Bruni: “La cultura deve ripartire!”

Frascati – Lo scorso anno Frascati si era contraddistinta, nel programma culturale estivo della Città Metropolitana, per il suo cartellone di spettacoli messi in scena a Villa Torlonia.

“Un grande sforzo e impegno realizzato in pochissimi giorni” ricorda l’allora assessore alla Cultura del Comune di Frascati Emanuela Bruni.

Grazie al sostegno degli uffici comunali, della Regione Lazio e all’impegno del delegato al Turismo e marketing territoriale Mario Gori è stato possibile realizzare, in meno di 10 giorni, un cartellone ricco, che diede possibilità agli artisti di ritornare a calcare le scene dopo 6 mesi di totale fermo per il lockdown.

Per questo l’auspicio, oggi che le condizioni sono già definite dal Decreto Governativo e sull’onda di quanto deciso nei giorni scorsi a Roma, accogliendo le proposte di Alessandro Gasmann di aprire le ville pubbliche allo spettacolo, è quello che anche a Frascati si possa realizzare una nuovo Frascati summer festival.

Programmare e guardare al futuro, allargando a tutte le associazioni culturali e d’impresa che vorranno partecipare in modo costruttivo alla ripresa di una socialità serena e dar modo a chi, sul territorio, ha scelto la cultura come suo impegno di poter lavorare e crescere.

I dati dello scorso anno, del resto, parlano da soli: ogni sera il tutto esaurito per un cartellone ricco di attrazioni nazionali, tra cui il Recital del tenore Dario Di Vietri e la messa in scena di “Corri”, tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Di Sante, che ha visto sulla scena l’empatico e trascinante Sebastiano Gavasso, con la suggestiva colonna sonora del virtuoso violoncello di Giovanna Famulari e delle serate di cabaret con gli artisti di Zelig, Made in Sud e Colorado (Capretti, Serra, Phino, Dani Bra, Fabrizi).

E ancora, La Gilda dei Guitti e l’associazione Sipario Aperto, con Laura Teodori e Luigi Astengo, hanno richiamato davanti al Teatro delle Acque, riattivato e illuminato con giochi di luci e musica, residenti e numerosi turisti.

“La speranza, dunque” dichiarano Emanuela Bruni e Mario Gori “è che la Commissaria Raffaela Moscarella possa continuare l’attività culturale della città, consentendo così alla collettività di trovare nuovo impulso, non solo culturale, ma anche turistico, non sottovalutando come gli spettacoli a Villa Torlonia siano risultati anche un grande freno, nei fine settimana, agli atti di teppismo e violenza giovanile che troppo spesso si sono registrati negli ultimi mesi un po’ ovunque”.

“Troppo spesso” concludono Bruni e Gori “questi spazi, nati per il diletto e il piacere, lasciati all’incuria, diventano facile scenario di risse e atti vandalici. Una buona programmazione culturale, nel rispetto di ogni normativa anti-Covid, in questo difficile momento di ripresa può diventare anche un segnale forte per i giovani che intorno alla musica, al teatro e alla cultura possono ritrovare luoghi alternativi di aggregazione”.

Last Updated on 22 Aprile 2021 by

Redazione

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