Frascati Scherma, Berretta: “Qui ho trovato un ambiente davvero splendido”
Ha vinto di recente l’International Fencing Challenge, una prova non ufficiale tenutasi a Brescia che ha coinvolto alcuni dei migliori fiorettisti Under 14 d’Italia.
Mariavittoria Berretta, che compirà 14 anni il prossimo 7 marzo e sta disputando l’ultimo anno della categoria Allieve prima di tuffarsi “tra i grandi”, è subito andata a segno nella prima prova utile da quando è arrivata (lo scorso settembre) al Frascati Scherma.
“Non salivo sulla pedana da un anno ed è stato molto strano, non ero più abituata a quelle sensazioni. Nel girone le cose non sono andate bene, mi ha accompagnato Alessandra Nucci e mi ha sostenuto tantissimo: mi ha tirato su di morale e alle dirette tutto è filato liscio”.
La Berretta è seguita dal maestro Fabio Galli.
“Mi trovo molto bene con lui, mi riprende giustamente quando ci sono delle cose che non vanno, ma lo fa col giusto spirito e c’è un bel dialogo tra di noi. Quando lui è in ritiro con la Nazionale mi segue Luca Papale, ma alla ‘Simoncelli’ mi aiutano tutti. A Frascati ho trovato un ambiente davvero splendido: alcuni ragazzi li conoscevo già per averli affrontati durante le gare, poi qui ho fatto tante altre amicizie”.
La Berretta, infatti, arriva da Pordenone anche se lei e la sua famiglia hanno sangue siculo.
“Ci siamo spostati a Frascati per esigenze lavorative dei miei genitori Rosaria e Massimiliano e anche per migliorare il mio percorso schermistico che è nato a nove anni – racconta la giovane fiorettista –. I miei punti di riferimento nel mondo della scherma sono tanti: da Valentina Vezzali a Bebe Vio, ma anche grandi campioni che ho ritrovato qui in palestra come Alice Volpi e Daniele Garozzo. Sarebbe bellissimo riuscire ad arrivare a quei livelli, ma so che devo lavorare tanto”.
Le ultime parole della Berretta riguardano il prossimo passaggio di categoria tra i Cadetti e il doppio impegno scuola-sport.
“Avverto già un po’ di nostalgia nel dover lasciare il Gpg (la categoria Under 14, ndr) e al tempo stesso un po’ di ansia per il salto tra i ‘grandi’, ma nella vita bisogna sempre guardare avanti. Per quanto riguarda la scuola, sono un anno in anticipo e frequento il primo superiore al liceo scientifico ‘Touschek’ di Grottaferrata. Le cose a scuola vanno bene, anche se alcune volte non è facile gestire verifiche, interrogazioni e anche alcuni orari scolastici un po’ scomodi, ma alla fine riesco a portare avanti il doppio impegno”.