FRASCATI- SCOPRIRE IL TERRITORIO CON UN CALICE DI VINO
FRASCATI- Eccoci di nuovo qui, pronti per un’altra avventura, che ci porterà a conoscere la storia di Frascati. A fare da colonna sonora, in questo breve viaggio, la celebre frase della canzone di Lando Fiorini “E’ mejo er vino de li Castelli
de questa zozza società”.
Frascati, situata sulle pendicidel Monte Tuscolo, famosa in tutto il mondo per i suoi vigneti, è una città importante per la sua storia. Le prime tracce di abitato risalgono all’età repubblicana e sono ricollegate a una villa appartenuta a Lucullo. Parte dell’abitazione è oggi visibile nel perimetro della chiesa di S. Maria al Vivario.
L’importanza della città deriva soprattutto dall’incrocio di strade come via Labicana con la via Latina e via Appia, che collegavano Roma con Tusculum, o Tuscolo, città sorta in età pre-romana.
Per quanto riguarda la storia più recente, di rilevanza è la costruzione nel 1856 del primo tratto ferroviario dello Stato del Vaticano, Roma-Frascati.
Etimologia
L’etimologia del nome Frascati sembrerebbe derivare dalla raccolta di legname da ardere le frasche, effettuata nella zona. Da qui prendono il nome sia il vino che le famose e ricercate fraschette: inizialmente luogo di vinificazione e vendita del vino, dove non sempre si poteva degustare del cibo. Gli osti mettevano fuori della porta della loro osteria una frasca, che serviva per segnalare che il vino della nuova annata era pronto. Oggi rappresentano un luogo di ristoro dove poter assaporare specialità culinarie tradizionali. Secondo una credenza popolare il vino delle fraschette era di bassa qualità!
La storia delle fraschette è davvero interessante e affascinante, tuffatevi in questa scoperta!
FRASCATI DOC
In realtà la cittadina è molto rinomata nel settore del turismo enogastronomico e i vini dei castelli erano molto apprezzati anche dagli antichi Romani. In questa zona vengono prodotti ancora oggi prodotti vinicoli come il Frascati DOC , apprezzato anche dalla famiglia reale inglese, entrando a far parte dell’enoteca di Buckingham Palace.
Frascati è anche una città d’arte, vediamo allora cosa possiamo visitare!
La Chiesa di San Pietro
È la Cattedrale di Frascati dove sono conservate le spoglie di Carlo Edoardo Stuart, morto nel 1788. Fu commissionata da Clemente VIII Aldobrandini e progettata dall’architetto Ottaviano Nonni, detto il Mascherino.
La Chiesa del Gesù
L’edifico attuale risale alla fine del 1600, dopo che la precedente chiesa dedicata alla Beata Vergine Maria fu ampliata. Consacrata nel 1773 dal Cardinale Vescovo Enrico Stuart Duca di York, conserva numerosi affreschi barocchi realizzati dalla scuola di Andrea Pozzo. Alla fine del XIX secolo venne restaurata.
Palazzo Vescovile
Il Palazzo è sede della Diocesi Tuscolana ed è situato sulla rocca intorno a cui si sviluppò il nucleo abitato. Costruito con il pontificato di Papa Pio II Piccolomini (1458-64), fu completato dal cardinale Guglielmo d’Estouteville.
Possiamo visitare anche le ville Tuscolane che sorgono sul colle Tuscolo, costruite dalle famiglie papali tra cinquecento e il seicento.
Villa Torlonia
Si trova a pochi passi dal centro storico ed è immersa nel Parco Comunale. Originariamente era un piccolo podere, concesso nel 1563 al drammaturgo Annibal Caro, che costruì sul terreno la residenza denominata Caravilla. Nel 1600 fu realizzato un sistema di fontane che caratterizza il parco.
Villa Aldobrandini
E’ la più monumentale e famosa, nota anche come Villa Belvedere poiché offre una splendida visuale sulla città di Roma. La costruzione fu voluta come villa di rappresentanza dal Cardinale Pietro Aldobrandini tra il 1598 ed il 1602. L’interno conserva affreschi del Cavalier d’Arpino con rappresentazioni bibliche, purtroppo non è visitabile dal momento che la villa è privata.
Tra una visita e l’altra, un bicchiere di vino ed un piatto di pasta godiamoci un caffè caratteristico bar degli Specchi dove si potrà sorridere sull’immagine distorta procurata dai famosi specchi.
Altre ville presenti sul territori sono: ville Falconieri, Lancellotti, Sora, Tuscolana o Rufinella;
Infine, da non perdere le Scuderie Aldobrandini: centro culturale caratterizzato dal Museo Tuscolano.
Pupazza Frascatana
Attenzione, attenzione! Prima di lasciare la città per spostarvi su un altro dei fantastici Colli dovete assolutamente provare un dolce tradizionale: la pupazza frascatana, una donna con tre seni. Secondo la storia essa rappresenta una mammana, ovvero una balia che teneva i figli delle donne che vendemmiavano, in grado di occuparsi anche dei neonati più agitati grazie al suo terzo seno che produceva vino, ovviamente di Frascati, al posto del latte. È simbolo di abbondanza.
Non stancatevi mai di esplorare!
FONTE FOTO WIKIPEDIA
