Frascati, Sit-In delle forze di opposizione e dichiarazioni della Sindaca dopo l’omicidio

Cronaca, Frascati, ULTIME NOTIZIE

Frascati – Questa mattina Mirko Fiasco del gruppo politico di opposizione “Frascati Futura” che ha in consiglio comunale il loro esponente Anna Delle Chiaie, si sono radunati insieme anche a Fabio Martella di Fratelli d’Italia di Marino e Paolo Magli di Popolo e Libertà di Frascati, tutti esponenti delle forze di opposizione, per fare il punto sulla situazione nella piazzetta di San Francesco d’Assisi vicino all’omonimo convento dei frati, dove da moltissimi anni si radunano senza fissa dimora, stranieri e italiani, e dove vi è una baraccopoli dove dormono la notte.

Proprio nel posto dove ieri c’è stato l’omicidio dopo una lite tra un rumeno di 33 anni, un tunisino di 50 e un italiano di 45 che avrebbero litigato per motivi di spartimento dei soldi ricavati dagli automobilisti che parcheggiano in quella piazzetta.

Gli esponenti delle forze di opposizione presenti questa mattina, avevano più volte segnalato il problema chiedendo un intervento all’amministrazione comunale e alle forze dell’ordine con vari sit-in e dirette social, oltre che con interventi in consiglio comunale.

Ora tornano a chiedere alla sindaca Sbardella e alla sua Giunta, di intervenire, chiedendo più interventi e controlli nella zona delle forze dell’ordine, “Per assicurare maggiore sicurezza ai cittadini e anche a chi legittimamente si rivolge alla mensa dei frati per avere un pasto caldo“, ha detto Mirko Fiasco, coordinatore di “Frascati Futura”.

Intanto è in carcere a Velletri il rumeno 33enne che ha ferito un italiano 45enne e ucciso con un grosso coltello da cucina il tunisino Karim, il cinquantenne che viveva lì da tempo che era conosciuto un po’ da tutti, i residenti, negozianti, gli stessi politici del posto, dai frati, che faceva il parcheggiatore abusivo.

Ieri pomeriggio è stato ferito ad un orecchio anche un italiano che si avvale della mensa dei frati che era intervenuto per dividere i due litiganti, mentre il povero tunisino morto poco dopo l’arrivo al vicino ospedale di Frascati è stato attinto da alcune coltellate in petto, all’addome e da una la coltellata mortale che è stata inferta alla gola.

Il fatto è accaduto in pieno giorno poco prima delle 18:00.

“Anche questa mattina un uomo completamente ubriaco, uno straniero dell’est è cascato sulla strada riportando traumi alla testa ed è dovuta intervenire l’ambulanza del 118 per portarlo in ospedale, ha dichiarato Mirko Fiasco, una situazione fuori controllo in pieno centro storico con una amministrazione immobile e priva di qualsiasi iniziativa forte e autorevole per cercare di risolvere queste problematiche“.

Di seguito la nota della sindaca Francesca Sbardella:

“Siamo sconcertati e addolorati per la lite avvenuta ieri al parcheggio di San Francesco, culminata con un accoltellamento mortale nei confronti di una persona senza fissa dimora che da tempo si aggirava in quella zona. L’uomo, che non era solito assumere comportamenti sopra le righe, era noto all’Amministrazione per le sue vicende di vita e in alcune occasioni era stato aiutato nell’adempimento di alcune pratiche burocratiche seppur la sua ultima residenza risultasse su un altro Comune dei Castelli Romani. Negli ultimi mesi aveva trovato ospitalità nel dormitorio della Caritas Diocesana distante pochi metri dal luogo del delitto.

Ringraziamo i Carabinieri per il pronto intervento e per aver arrestato in brevissimo tempo l’autore del delitto e la nostra Polizia Locale per essere intervenuta sul posto ed essersi messa subito a disposizione per le indagini.

Confidiamo che, con l’ausilio delle telecamere presenti e le testimonianze di chi ha assistito alla lite, si faccia luce su quanto accaduto.
La nostra città ospita diversi punti di accoglienza distrettuali (Girasole, Emergenza freddo) e religiosi (dormitorio Caritas, Emporio solidale, mensa per i poveri dei frati francescani), oltre all’ospedale e alla stazione ferroviaria. Questo porta con sé anche situazioni di forte disagio e marginalità, costantemente monitorate dalle Forze dell’ordine, dalla nostra Polizia Locale e dagli operatori del settore (Pronto Intervento Sociale e Servizi Sociali), che ringraziamo. Episodi del genere, seppur sporadici, ci spingono a non abbassare la guardia, a intensificare forme di collaborazione per il controllo del territorio e ceecare di fermare episodi di violenza”.

Foto di Giancarlo Boldacchini

QUI per leggere altre INFO simili – QUI per consultare la nostra pagina Facebook