Frascati, Sit In di cittadini, residenti, negozianti ed esponenti dell’opposizione in piazza San Francesco d’Assisi per chiedere la rimozione della Baraccopoli dei senza tetto. Foto
Frascati – Un folto gruppo di persone, presenti commercianti, residenti, cittadini, hanno tenuto un animato Sit In in piazza San Francesco d’Assisi, ieri sera alle 19, per richiamare l’attenzione sulla baraccopoli realizzata da un paio di cittadini stranieri, che ci vivono da molto tempo.
Presenti il leader della Lista Civica “Frascati Futura” Mirko Fiasco, che insieme ad alcuni cittadini e negozianti, alla consigliera comunale ed ex candidata sindaca Anna Delle Chiaie hanno organizzato la protesta.
Sia i politici dell’opposizione che i cittadini e i negozianti della zona intervenuti, hanno chiesto pubblicamente all’amministrazione comunale; un intervento di rimozione della baraccopoli dove bivaccano e dormono un paio di senza fissa dimora dell’Est Europa e di trovare una sistemazione ai soggetti in questione presso un centro di accoglienza convenzionato con il comune.
“Dormono, vivono qui, h24, vanno in giro seminudi, si lavano alla fontanella a bordo strada, dove passano centinaia di persone, automobilisti, donne, bambini, ogni giorno, un vero degrado a cielo aperto, in una cittadina come Frascati, è veramente qualcosa di degradante quello a cui dobbiamo assistere ogni giorno da molto tempo, senza che nessuno intervenga”, ha detto una giovane donna che abita nella zona ed ha due bambini piccoli.
I residenti e negozianti presenti, Mirko Fiasco della Lista “Frascati Futura”, il commissario di Forza Italia di Frascati Mario Gori e la consigliera comunale Anna Delle Chiaie, hanno chiesto alla Sindaca Sbardella e agli assessori competenti; un intervento urgente di rimozione della baraccopoli e del bivacco diventato ormai un problema igienico sanitario oltre che di degrado nel parcheggio (a pagamento) della piazzetta accanto al convento dei Frati Minori di San Francesco d’Assisi .
L’amministrazione comunale alcuni giorni fa aveva informato la cittadinanza e gli organi di informazione con un post istituzionale che la situazione è stata considerata e trattata e sono stati offerti ai due cittadini stranieri delle situazioni più consone anche alla loro dignità per essere ospitati in alcune strutture ricettive, ma avrebbero rifiutato entrambi le proposte dei servizi sociali comunali.
Last Updated on 1 Agosto 2023 by Autore P