Frascati, un cartellone di grandi nomi per l’estate Tuscolana
Frascati (Rm) – Con un cartellone di grandi nomi della scena musicale, teatrale e della danza italiana, che si alterneranno con le compagnie tuscolane, torna a sorprendere e a farsi accattivante l’estate della città, che quest’anno si chiamerà: (R)Estate – Estate Tuscolana. Voluta dall’Amministrazione comunale di Frascati per rilanciare le attività culturali, lo spettacolo dal vivo e l’indotto turistico e commerciale, il progetto è stato curato da Fabrizio Federici, delegato del Sindaco all’Estate Tuscolana, e per la parte tecnica da Iperico. Servizi per la Cultura, Quinta Prima e Spazio Teatro Faber.
Per info e acquisto biglietti: www.boxol.it e, a Frascati, presso Quinta Prima Ticket. Il progetto è stato premiato dalla Regione Lazio che ha assegnato un contributo di 80 mila euro all’iniziativa per gli eventi di spettacolo dal vivo. Il cartellone accoglie anche alcuni spettacoli del Festival delle Ville Tuscolane. Dimore Sonore – III Edizione, promosso da I.R.Vi.T., e del Festival Appia nel Mito, a cura di Zerkalo/Imago. Gli eventi di giocoleria, i laboratori di teatro en plein air per ragazzi e bambini, una grande caccia al tesoro educativa per promuovere la Città e un cineforum all’aperto nel quartiere di Cocciano, animeranno la seconda parte dell’estate tuscolana a partire dal mese di agosto.
«Tornano a Frascati i grandi nomi della scena teatrale, musicale contemporanea e tornano anche alcuni spettacoli delle nostre associazioni locali, che si stanno distinguendo per bravura e capacità organizzative – dichiara la Sindaca Francesca Sbardella – Con il contributo della Regione Lazio, che ringrazio, assegnatoci di fatto da Lazio Crea, sarà rilanciata una manifestazione storica di Frascati che ha sempre
creato molta aspettativa nel pubblico e offerto svago ai nostri cittadini con lo spettacolo dal vivo, richiamando visitatori e appassionati anche dai comuni limitrofi. Ringrazio per il lavoro svolto Fabrizio Federici, delegato all’Estate Tuscolana, Iperico. Servizi per la Cultura e Quinta Prima». «Abbiamo lavorato con il desiderio e la volontà di creare proficue sinergie tra istituzioni, enti ed associazionismo territoriale, senza lasciare indietro nessuno e con l’intento di restituire alla città una manifestazione che mancava da anni», aggiunge il Delegato all’Estate Tuscolana Fabrizio Federici.