Frattocchie, grandi emozioni per i soci del Centro Anziani Frattocchie di Marino durante la visita guidata all’Istituto Storico e di Cultura dell’Arma del Genio

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Il gruppo di partecipanti, guidato dal Generale Antonio Dibello, è stato accolto dalle autorità dell’istituto, tra cui il Generale di Brigata Giulio Milone, il Tenente Colonnello Andrea Podestà e il Primo Graduato Massimo Fois, che ha condotto la visita guidata. I soci hanno potuto apprezzare l’ampia collezione esposta nei saloni dell’ISCAG, che custodisce pezzi unici della storia dell’ingegneria militare italiana, come modelli di aerei, palloni aerostatici, fortificazioni e apparati tecnologici storici

Frattocchie – “Da soli si invecchia male e più in fretta”. Questo è un principio ben compreso dal Centro Anziani Frattocchie di Marino (CAFM), che da tempo promuove una formula vincente per favorire l’aggregazione attraverso eventi culturali e momenti di convivialità. Con l’obiettivo di contrastare la solitudine, un fattore che, secondo numerosi studi, accelera il declino funzionale nelle persone over 60, il CAFM ha ideato un programma di visite guidate gratuite alle principali istituzioni culturali del territorio romano.

L’ultima iniziativa, inserita nella programmazione dell’associazione, ha visto i soci del CAFM partecipare a una visita all’Istituto Storico e di Cultura dell’Arma del Genio (ISCAG), situato sul Lungotevere della Vittoria a Roma. Il gruppo, accompagnato dal Generale Antonio Dibello, è stato accolto dal Generale di Brigata Giulio Milone, dal Tenente Colonnello Andrea Podestà e dal Primo Graduato Massimo Fois, che ha condotto la visita con grande competenza e professionalità. Fois ha guidato i partecipanti attraverso i 1500 metri quadrati di esposizione, illustrando i tesori custoditi nel museo, dall’ingegneria militare agli antichi dispositivi tecnologici.

Bruno, uno dei partecipanti, ha riassunto l’esperienza con entusiasmo: “Il Museo del Genio è un luogo affascinante che unisce storia e ingegno. Visitare un posto del genere in compagnia del centro anziani è un’iniziativa davvero lodevole. Ho potuto immergermi nella storia dell’ingegneria militare italiana, e la sezione dedicata alle fortificazioni e alla nascita dell’aviazione mi ha colpito particolarmente. Sono grato al CAFM per aver organizzato questa iniziativa, e spero che ce ne siano altre in futuro”.

Fabio e Virginia, anch’essi presenti, hanno aggiunto: “Guidati dal Generale Dibello, abbiamo visitato un’altra perla dell’immenso patrimonio artistico italiano. Il museo stesso è un esempio mirabile di architettura razionalista e funzionalista, tipica degli edifici pubblici costruiti durante il ventennio fascista. Il Primo Graduato Fois ci ha guidati con grande maestria attraverso un’infinità di pezzi unici rappresentativi della storia bicentenaria dell’Arma del Genio”.

Anche Gianni ha condiviso le sue impressioni, lodando l’ingegnosità dietro molte delle innovazioni militari esposte: “L’Arma del Genio militare ha gettato le basi per molte specializzazioni che hanno poi trovato autonomia sia nelle Forze Armate italiane che nella società civile. Gli aerei a motore rotante, i ponti, le fortificazioni e le applicazioni della fisica nella lettura dei suoni ambientali sono testimonianze di un’incredibile creatività”.

Soddisfatto anche il presidente del CAFM, Claudio Bornaccioni, che ha concluso la giornata elogiando la qualità degli oggetti esposti: “Apparecchi fotografici per le prime fotogrammetrie, il monoplano Bleriot, aerostati, modelli di nuraghi, forti, castelli e gli apparati radiotelegrafici di Marconi sono solo alcune delle meraviglie che abbiamo potuto ammirare. È stata una bellissima esperienza”.

L’associazione CAFM continua così il suo impegno nel creare eventi che non solo arricchiscono culturalmente i partecipanti, ma offrono anche l’opportunità di condividere momenti di gioia e socialità. Chi fosse interessato a partecipare alle future iniziative del Centro Anziani Frattocchie di Marino APS può seguire la pagina Facebook dell’associazione o contattare il presidente Claudio Bornaccioni al numero 335-364847.

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