Genzano, 5-6 e 12-13 giugno a Parco Sforza Cesarini si terrà un’esposizione di quadri infiorati

Genzano, 5-6 e 12-13 giugno a Parco Sforza Cesarini si terrà un’esposizione di quadri infiorati

Genzano – L’Amministrazione rende noto che nei giorni 5 e 6, 12 e 13 giugno 2021 nel Parco Sforza Cesarini si realizzerà un’Esposizione di quadri infiorati e una mostra fotografica a ricordo della Tradizionale Infiorata. A Palazzo Sforza Cesarini sarà visitabile la mostra dell’Artista Massimo Pennacchini.

Presso il Pertini, la Garibaldi e la De Sanctis, nei giorni 5 e 6 giungo 2021, verrà realizzata l’Infiorata dei Ragazzi. Contestualmente, anche il Museo dell’Infiorata sarà riaperto al pubblico per ammirare la storia della tradizionale Infiorata. Inoltre, nella Parrocchia dei Landi sarà realizzato un quadro infiorato a tema sacro, per omaggiare la festa del Corpus Domini.

L’ingresso al Parco sarà gratuito e contingentato, mentre resterà a pagamento e previa prenotazione l’ingresso a Palazzo Sforza Cesarini per visitare le mostre lì esposte (prenotabile scrivendo alla email prenotazioni.amicidipalazzo@gmail.com).

L’Amministrazione ha ritenuto doveroso rimodulare la manifestazione della Tradizionale Infiorata, sia perché l’emergenza sanitaria ancora in atto richiede di prestare la massima attenzione, soprattutto nel momento in cui si iniziano a muovere i primi passi, decisivi per il superamento della pandemia, sia a seguito della convocazione e delle prescrizioni del Comitato Provinciale per la sicurezza, presieduto dal Prefetto di Roma e dei seguenti incontri con le autorità di pubblica sicurezza e sanitarie, avvenuti in questi ultimi giorni”.

In merito, il Sindaco Carlo Zoccolotti, tiene a riferire che: “Il nostro dovere è quello di affrontare lo stato di cose con la diligenza del buon padre di famiglia e predisporre le misure corrette per tutelare la sicurezza di tutti i cittadini. Questa è e rimane la bussola dell’Amministrazione più che mai oggi in un momento così delicato per il paese. È un dovere morale che ci impone di valutare ogni opzione anche quando si parla della tradizione più importante della nostra città a cui dobbiamo anteporre la salute di quella stessa comunità che l’ha resa, di generazione in generazione, una tradizione che ci emoziona nel profondo”.

“La salute anche di uno solo dei concittadini di questa comunità è per me una priorità assoluta. Senza quella sicurezza, quella serenità, non può esserci una “vera” Infiorata. Inutile dire che è un profondo dispiacere non poter realizzare la 243° edizione della Tradizionale Infiorata nella sua forma canonica, soprattutto nel primo anno di insediamento. Si è lavorato per immaginare una soluzione alternativa che desse spazio all’esperienza e alla creatività dei Maestri Infioratori e di tutti coloro che tramandano questa tradizione affinché alla nostra comunità giungesse un piccolo messaggio di speranza”.

“L’organizzazione di questo evento è stata resa possibile dal lavoro dell’Assessore alla Cultura Briziarelli, dalla presidente della 3° Commissione Bevilacqua e dall’Amministrazione che da settimane è all’opera per interpretare ed anticipare le complesse e mutevoli disposizioni governative. Chiedo dunque a tutti di comprendere queste decisioni scaturite dalla necessità. L’impegno di tutta l’Amministrazione sarà massimo affinché l’Infiorata del 2022 torni ad essere la manifestazione che tanto amiamo”.

“Per questo motivo, restando fedeli all’obiettivo di sviluppo turistico, culturale e produttivo della nostra città è stata adottata una modalità operativa che, in linea con le direttive del Governo Centrale e con quelle impartite dalla Prefettura, ci permetterà comunque di godere di un momento di condivisione in onore della Festa del Corpus Domini”.

Nei giorni del 5 e 6 giugno ad esporre saranno i M° Margherita Pistelli e Marco Casini, i ragazzi dei laboratori della Bottega dell’Infiorata, l’Associazione Folklandia nella Parrocchia dei Landi, mentre il 12 e 13 giugno esporranno i M° dell’Accademia dei Maestri Infioratori e la M° Assunta Giacchetti. Le mostre fotografiche saranno realizzate con l’aiuto della Proloco, grazie alla gentile concessione di Bruno Cesaroni, e con lo straordinario sforzo delle volontarie di Donne in Fiore. La manifestazione non prevede la realizzazione di punti ristoro temporanei per rimanere in linea con le vigenti norme anti contagio. Un ringraziamento va alle autorità che a tutti i livelli si sono rese disponibili da subito per condividere problematiche ed accompagnarci per trovare ed implementare soluzioni.

Last Updated on 30 Maggio 2021 by Redazione 2

Redazione 2

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