Genzano, ieri sera è venuto a mancare Roberto Tetti, il mitico Scafò”
Genzano – È venuto a mancare ieri sera dopo una caduta in casa della sorella, dovuta forse un malore, Roberto Tetti, detto scafò.
Era un ausiliare del traffico di Genzano, molto conosciuto e ben voluto da tutti, proprio grazie alla sua simpatia e al suo carattere gioviale e tipico genzanese sempre disponibile scherzoso e affabile.
È successo ieri sera, nell’abitazione della sorella, in una zona rurale dove sono intervenuti sul posto i sanitari del 118 e l’automedica ma non hanno potuto fare altro che constatare la morte.
Sul posto anche una volante del commissariato di polizia di Genzano per accertare i fatti e tutto fa propendere per un malore con successiva caduta e un trauma cranico dovuto al ha fatto che ha battuto fortemente la testa sul pavimento.
La salma è stata momentaneamente messa a disposizione dell’autorità giudiziaria al Policlinico di Tor Vergata per la autopsia per stabilire l’esatta causa di morte dopodiché verranno svolti i funerali. Attualmente non era ausiliare del traffico proprio a causa dei suoi problemi di salute ma svolgeva il ruolo di messo comunale presso il Comune di Genzano.