Genzano, svastiche e croci celtiche sulla sede del PD
Il PD Genzano, attraverso delle foto postate sui social, comunica che la sede, questa notte, è stata devastata da vandali.
“Vi riportiamo con profonda tristezza ciò che abbiamo appreso questo pomeriggio. La nostra sezione a Genzano di Roma è stata vandalizzata. Croci celtiche, svastiche, forzature sulla porta e segni di vernice, sono gli strumenti utilizzati per tentar di farci paura. Sarebbe riduttivo chiamarli ‘vandali’, così come è riduttivo definirla una ragazzata”.
“Questo è un atto di fascismo e non isolato. Abbiamo visto come soggetti simili poco più di un anno fa hanno imbrattato con tali simboli una targa commemorativa dei martiri genzanesi caduti nelle fosse ardeatine. Siamo stanchi di veder deturpata la nostra storia, siamo stanchi di assistere a tali comportamenti vigliacchi”.
“Vi invitiamo piuttosto (appena sarà possibile) a vivere di un confronto sano e nobile, a patto che ne siate capaci. Il nostro impegno non si ferma di fronte alla vostra vigliaccheria e la paura non si insinuerà mai in chi sente l’impegno politico, la democrazia, l’ideale, come unica strada per costruire il futuro” è immediata la condanna del Vicesindaco Francesca Piccarreta.
Il segretario del PD di Genzano Agostino Cesaroni, che ha trovato le svastiche e le scritte della porta danneggiata ieri sera alle 20 nella loro sede ci tiene a “condannare duramente il grave gesto, lesivo della libertà altrui e che riporta alla luce gravi e violenti fatti dell’ideologia nazista. Sarà presentata regolare denuncia presso la Polizia di Stato di Genzano per individuare i colpevoli. Alle mie parole – conclude Agostino Cesaroni – si sono uniti anche tutte le forze politiche e i loro responsabili del consiglio comunale genzanese, i compagni piddini di tutti i Castelli Romani e il segretario regionale delPD Bruno Astorre, ringrazio di cuore tutti quanti”.
“A nome dei consiglieri del Centro Destra di Genzano (Lega Salvini, Fratelli d’Italia e Forza Italia) unito e Genzano per ROSATELLI, condanniamo e ci dissociamo da queste azioni barbare e incresciose che non rispecchiano assolutamente la nostra cultura politica delle scritte naziste alla sede del PD. Che hanno come unico scopo di distogliere l’attenzione dai molteplici problemi di Genzano di Roma”.