Grottaferrata, diabete e rischio cardiovascolare: all’Abbazia il convegno con gli esperti del settore e i Sindaci del territorio
Grottaferrata – Sabato 13 maggio dalle 9:00 presso la sala conferenze della Biblioteca del Monumento Nazionale nell’Abbazia di San Nilo, si terrà un convegno incentrato sul tema del diabete mellito, sui più recenti studi in materia e sulle principali patologie e complicanze connesse a questa malattia sempre più diffusa tra la popolazione. I casi di diabete mellito sono infatti in costante aumento, con un tasso di crescita esponenziale sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo.
Il convegno, organizzato dall’associazione Nuovi Castelli Romani APS con il patrocinio del Comune di Grottaferrata, capofila del progetto, dei Comuni di Frascati, Castel Gandolfo e Nemi, e con il supporto e la concessione degli spazi da parte dell’Abbazia di San Nilo, vedrà la partecipazione di numerosi esperti del mondo accademico e sanitario, e sarà il primo passo di un progetto più ampio, che nelle prossime settimane prevederà anche attività di screening gratuito sulla popolazione.
L’ingresso alla conferenza è libero e si invita la cittadinanza a partecipare numerosa.
“Lieti di ospitare questo importante convegno che vedrà la partecipazione di figure di spicco del mondo accademico e della sanità regionale – dichiara il Sindaco Mirko Di Bernardo –. Si tratta di una grande opportunità per conoscere meglio una malattia i cui dati sono sempre più preoccupanti e sulla quale la prevenzione, oggi e in futuro, giocherà un ruolo chiave. Ringrazio il prof. Claudio Letizia, cittadino delegato alle Politiche di Prevenzione Sanitaria e Direttore scientifico NCR Aps, per la supervisione scientifica del progetto e tutto il direttivo dell’associazione NCR Aps per l’organizzazione dell’iniziativa e per l’impegno sociale che da vent’anni porta avanti sul territorio. Ringrazio inoltre i colleghi Sindaci che hanno aderito all’iniziativa. Agire sul benessere e sulla salute dei cittadini è infatti uno sforzo collettivo, che passa dalla sinergia tra istituzioni, enti di ricerca, aziende sanitarie e tutti gli attori coinvolti”.