Grottaferrata, doppio compleanno a Villa Cristina, per due ultracentenari, Amilcare Salvati e Antonietta Paparello

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Grottaferrata – Festa grande domenica pomeriggio alla Casa di Riposo “Villa Cristina” nella zona del quartiere residenziale di via Quattrucci per festeggiare il doppio compleanno di due ultracentenari che hanno compiuto ben 101 anni.

Sono Amilcare Salvati, nato a Selci (Rieti) ma da sempre residente a Roma, al quartiere Prenestino Labicano, dove ha svolto per molti anni il lavoro di commerciante di frutta e verdura.

La moglie Lidia, che lavorava con lui è deceduta nel 2003 ad 83 anni, da lei ha avuto due figli Franco di 77 anni e Alberto di 76, più 4 nipoti e 3 pronipoti.

Amilcare, ama vestirsi sempre bene, alla moda, con giacca e cravatta e abiti eleganti. Ancora oggi è una buona forchetta, gli piace mangiare i piatti tipici della cucina romana e la pasta fatta in casa.

“La mattina papà, nella sua colazione prende quasi sempre un bel caffè corretto al cognac, mentre a pranzo, riferisce il figlio Franco, ogni tanto chiede un aperitivo fresco con ghiaccio e Martini Dry. Dopo cena non rinuncia spesso ad un bel grappino puro per digerire. Il suo hobby preferito è stato sempre la pesca, nei laghetti di Roma e provincia e anche al mare del litorale romano”.

Altra 101enne, la simpatica e arzilla Antonietta Paparello, nata ad Itri, vicino Campo di Mele, conosciuto come il paesino dei centenari, in provincia di Latina, non lontano dallo splendido golfo di Gaeta. Antonietta, da ragazza, si trasferisce a Roma al quartiere di Tor Pignattara, per motivi di lavoro poco più che diciottenne. Lavorerà per molti anni vicino allo stabilimento cinematografico di Cinecittà, come tabaccaia. Nella capitale conobbe il marito Giuseppe Sandoletti, originario di Blera (Viterbo), che lavorava anche lui da giovane nella capitale come impiegato in una grossa azienda commerciale, morto 20 anni fa ad 84 anni.

Antonietta Paparello, ha avuto con il marito Giuseppe 3 figli: Teresa, Angelo e Franco, rispettivamente di 76, 73 3 67 anni che ancora oggi la circondano di affetto e si prendono cura di lei amorevolmente. Ha avuto anche 3 sorelle, tutte molto longeve, 2 sono arrivate a 99 e 100 anni in buona salute ed un fratello morto purtroppo giovane in guerra, la mamma è deceduta a 100 anni a Itri, il paese pontino delle famose olive Itrane, vicino a Gaeta e Formia.

Antonietta, ancora oggi molto attiva e lucida, ama scrivere biografie della sua vita e di quella dei suoi figli e dei suoi amici, ha scritto anche un libro autobiografico. Nella vita ha sempre fatto la casalinga accudendo la sua famiglia con tanto amore e generosità.

“Mangia di tutto, in particolare le fettuccine fatte in casa con i funghi porcini o i bucatini alla matriciana e altri tipi di pastasciutta, la sua passione in cucina” dice la figlia Teresa.

Ma Antonietta stessa, appena superato i cento anni ci tiene a dire: “Bevo poco vino e pochi alcolici, ho svolto sempre una vita tranquilla ed equilibrata”. Sempre positiva e sorridente, un carattere mite, aperto al prossimo, che ancora adesso ha, proprio per questo suo carattere affabile è molto amata tra gli altri ospiti perlopiù donne anziane della Casa di Riposo “Villa Cristina” immersa in un parco pieno di verde a Grottaferrata, un ex convento delle suore, che si sono trasferite da alcuni anni nella capitale.

Anche lei ha avuto 4 nipoti e 5 pronipoti dalle sue figlie e da suo figlio, una delle figlie insieme alla figlia Cristina Pace, gestisce la Casa di Riposo dove vive a Grottaferrata. La festa per il loro prestigioso e ambito traguardo dei 101 anni, tutti insieme, parenti, amici, familiari e gli altri anziani ospiti della struttura, c’è stata domenica pomeriggio nel parco giardino della casa di riposo, con tanto di musica italiana con le più belle canzoni anni 60-90.

Per loro e tutti i numerosi presenti, una buonissima e freschissima, doppia torta, una alla panna e fragoline e l’altra alla frutta e crema chantilly, con brindisi di prosecco e liquore fragolino. Un ottimo e abbondante rinfresco preparato dal personale della Casa di Riposo “Villa Cristina” ha rallegrato tutti presenti, oltre che i due arzilli nonnetti di appena 101 anni, che hanno una gran voglia di continuare a festeggiare i loro compleanni anche per i prossimi anni insieme.