Grottaferrata, FareRete diviene Gruppo consiliare e dà avvio al progetto civico europeista
I consiglieri comunali di Grottaferrata Massimo Garavini e Veronica Pavani in queste ore hanno formalizzato la costituzione del Gruppo consiliare FareRete.
Entra nel vivo, dunque, il progetto civico europeista e democratico avviato da oltre un anno a Grottaferrata da donne e uomini sensibili e appassionati al bene comune e disponibili a vivere un’esperienza autentica di cittadinanza attiva e di partecipazione responsabile, per un impegno civile a servizio della collettività.
Prende corpo, così, una nuova fase della rete coordinata da Mirko Di Bernardo in collaborazione con molti cittadini ed ex amministratori locali. Tra questi ci sono tante persone che hanno contribuito in modo decisivo alla vittoria di Andreotti “salvo poi ricredersi” spiega FareRete “dopo il nulla di fatto di questi tre anni e mezzo di malgoverno“.
“Tali cittadini hanno deciso di rimanere fedeli ai valori e alle idee sane che avevano animato l’entusiasmo e l’impegno di quella avventura proseguendo il cammino riformista insieme a new entry come giovani, imprenditori, insegnanti e autorevoli figure della società civile che credono fermamente nella possibilità di migliorare Grottaferrata, orma decaduta in uno stato di completo abbandono, e che hanno quindi deciso di offrire il proprio contributo“.
“FareRete rappresenta un polo civico alternativo all’attuale amministrazione e ai populismi antieuropeisti. Questa funzione di innovazione civile è aperta al dialogo con le culture politiche liberali, popolari, socialiste, democratiche e progressiste al fine di costruire dal basso un progetto alternativo di governo della città fondato sui valori della Agenda Europea 2030 per lo sviluppo sostenibile da cui derivano tutti i capisaldi di una sana visione di governo all’insegna del consumo zero di suolo e della valorizzazione del patrimonio storico artistico e naturale del territorio“.
“Tutto questo in continuità con l’adesione di mesi fa al progetto civico Piazza Grande e in sinergia con associazioni e movimenti culturali e sociali di stampo nazionale e regionale al fine di evitare l’improvvisazione di finti civismi senza bussola che durano il tempo di una campagna elettorale o peggio, come nel caso di Andreotti, che cambiano pelle fino al punto di tradire completamente il mandato elettorale“.
“Il Capogruppo di FareRete sarà Massimo Garavini, mentre la consigliera Veronica Pavani assumerà il ruolo di coordinatrice a Grottaferrata della associazione POP, fondata dalla consigliera regionale civica Marta Bonafoni, con cui FareRete collabora già da tempo, in un’ottica di condivisione e partecipazione di temi ed iniziative volte alla valorizzazione dell’associazionismo, dei corpi intermedi e dei diritti della persona“.
“Nei prossimi giorni saranno rese pubbliche le iniziative di FareRete incentrate sull’approfondimento e la condivisione di alcuni temi di interesse generale per la Città. Inizieremo con temi quali la mobilità, il riutilizzo dei beni confiscati alla mafia e le politiche scolastiche ed educative. Tutte le attività si svolgeranno, per ora, tramite piattaforma online“.
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