I Fantasmi dei Castelli Romani: tra ghost story e il ghost tour
Italian Ghost Story, IGS- nasce nel gennaio 2020 ad opera di un team eterogeneo di esperienze professionali, che ha creato un progetto legato alla riscoperta dei territori attraverso un percorso che unisce passato e presente all’universo del paranormale e delle leggende collegate ad esso.
In collaborazione con la dott.sa Francesca Bomparola, storica dell’arte, IGS si introduce nel territorio dei Castelli Romani con un percorso identificato in due filoni che si intrecciano, la ghost story e il ghost tour.
Il primo filone nello specifico è dedicato al mondo dei racconti, con la creazione di un’opera rivolta al territorio ospitante il progetto: il libro descrive, in chiave romanzata grazie ad un pool di ghost writers, le storie di fantasmi, antiche e moderne, ottenute attraverso i racconti orali e le testimonianze scritte delle comunità stanziali, ridefinendo la storia, la tradizione e la cultura del territorio in chiave contemporanea e inaspettata.
Prende vita così il libro I fantasmi dei Castelli Romani. Il secondo filone, il ghost tour nasce congiuntamente alla nascita del libro: da qui prende il largo la dimensione scenica, il teatro. In questo secondo step sono coinvolte compagnie teatrali dei Castelli Romani, grazie la guida della compagnia
teatrale “Fonderie delle Arti- Signor Keuner” legata al progetto IGS, in tour specifici, in cui il pubblico, attraverso i luoghi descritti nei racconti, viene trasportato in una dimensione onirica, in cui passato e presenze si intrecciano, esplodendo nell’attimo presente, con l’arrivo di anime perse, fantasmi, che in carne e ossa inscenano le storie stesse rendendole reali.
L’ambizione di Italian Ghost Story è quella di giungere alla nascita del ghost tourism in Italia attraverso un format specifico, che funga da strumento di comunicazione del territorio protagonista del progetto, facendo riscoprire la propria identità e creando esternalità positive che portino elevati benefici economici per la comunità locale. Un ringraziamento particolare, per aver creduto in questo progetto sul territorio dei Castelli Romani e per averlo supportato fattivamente, va all’Avvocato Luana Sciamanna, autrice della prefazione del libro “I Fantasmi dei Castelli Romani”.