I Sindaci dei Castelli Romani hanno firmato il protocollo d’intesa per far diventare l’Appia Regina Viarum patrimonio UNESCO
I sindaci del Comuni dei Castelli Romani interessati al progetto via Appia Regina Viarum, proposto dal ministero dei beni culturali, si sono incontrati questa mattina alla sede del Museo Nazionale Romano appartenente al circuito del MIC per la firma e la ratifica del protocollo d’intesa sull’iniziativa che porterà il percorso di circa 700 km a diventare patrimonio UNESCO.
Il percorso coinvolge quattro regioni e diversi comuni dei castelli tra cui: Ariccia, Lanuvio, Albano, Castel Gandolfo, Nemi, Velletri, Genzano, Ciampino e Marino.
Questa iniziativa porterà vari benefici, finanziamenti e promozione turistica. Molti luoghi dell’antica strada romana saranno sistemati e abbelliti per le visite dei turisti che proverranno da ogni parte del mondo essendo un’iniziativa di tipo internazionale.
Presente anche la direttrice del parco regionale dei Castelli Romani Emanuela Angelone oltre al sindaco di Ariccia, Gianluca Staccoli, quello di Lanuvio, Andrea volpi, di Albano, Massimiliano Borelli, di Ciampino, Emanuela Colella, di Marino, Stefano Cecchi, e di Nemi Alberto Bertucci.
Hanno partecipato alla firma il sottosegretario al Ministero della Cultura Gianmarco Mazzi, il Presidente Vicario della Regione Lazio, Daniele Leodori e poi diversi assessori, presidenti delle varie regioni coinvolte e anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Roma.
Il procedimento quindi giorno dopo giorno sta prendendo sempre più una forma concreta e reale e a breve sarà esecutivo.
