Il futuro dell’ex Palaghiaccio di Marino
Il Palaghiaccio di Marino, ex impianto sportivo che si trova nella frazione Cava dei Selci del Comune di Marino, continua a far discutere. La struttura, dove in tanti hanno provato l’emozione di pattinare sul ghiaccio, al momento versa in uno stato fatiscente quando, negli anni ’90, era invece uno degli impianti sportivi più grandi e conosciuti del Centro Italia. A tre anni dal suo fallimento e dalla conseguente chiusura, nel 2015 fu acquistata dal gruppo Esselunga S.p.A., storica società italiana della grande distribuzione che opera nell’Italia settentrionale e centrale con supermercati e superstore.
Il passaggio di proprietà fu annunciato al tempo dall’assessore allo Sport, alle Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini, Daniele Frongia, a margine della Commissione capitolina Sport. I lavori di trasformazione non sono mai partiti e ad oggi, non si sa ancora quale sarà il destino dell’impianto e per quanto i cittadini saranno costretti a vedere l’ormai ex Palaghiaccio, nelle condizioni in cui versa.
Abbiamo raggiunto la società Esselunga, proprietaria dello stabile, per conoscere cosa ci dobbiamo aspettare in futuro. Avete acquistato il Palaghiaccio, ma i lavori non sono mai partiti, cosa è successo?
Esselunga è proprietaria dell’area dal 15 maggio 2015 ma già dal 2006 aveva sottoscritto un preliminare con gli allora proprietari per la trasformazione dell’ex Palaghiaccio.
Nel maggio del 2019 abbiamo protocollato una Proposta Urbanistica di riqualificazione dell’area alla quale sono seguite alcune successive integrazioni, l’ultima risalente all’agosto 2021. Al momento siamo in attesa che si concluda l’iter relativo alla variante urbanistica al PUGC (adottato il 18 agosto del 2021), che ci auguriamo possa concludersi nei primi mesi del prossimo anno.
Esselunga è un marchio storico che non ha bisogno di presentazioni, ma l’apertura di un centro commerciale a ridosso di una zona già congestionata, potrebbe aggravare una situazione attualmente critica. Quali progetti ha in futuro per la struttura dei Castelli Romani?
Il progetto prevede la realizzazione di una grande superficie di vendita e di una media superficie di vendita, con le sistemazioni di aree a verde, della viabilità con particolare riferimento all’incrocio semaforizzato sull’ Appia Nuova- Via dei Mille- Viale della Repubblica e dei parcheggi circostanti. Un perfetto esempio di rigenerazione urbana.
Viabilità e commercio al dettaglio. I piccoli commercianti sono a rischio con la vostra eventuale apertura? L’apertura di ogni nuovo negozio di Esselunga porta con sé oltre alle importanti opere di urbanizzazione già citate a beneficio del territorio, quantificabili in circa 8,5 MLN, anche un significativo indotto per le comunità e nuovi posti lavoro: nel negozio di Marino prevediamo lavoreranno circa 150 persone.
