IMU, Lega Ciampino: “Su aliquote cittadini devono ringraziare legge fatta da Governo PD”
“Mentre il PD nazionale mette le mani nelle tasche dei cittadini, attraverso una legge di bilancio che preclude ai Comuni la possibilità di decidere in autonomia l’aliquota dell’IMU relativa al canone concordato, il PD locale, non pago delle tante figuracce messe in mostra fino ad oggi, prova strumentalmente ad attribuirne la causa all’Amministrazione comunale“.
Lo dichiara in una nota il Gruppo della Lega Ciampino.
“Con la Legge di Bilancio 2020, tale aliquota viene determinata automaticamente, come il 75% di quella che si applica agli immobili diversi dall’abitazione principale e diversi da quelli di cui ai commi da 750 a 753 della stessa Legge di Bilancio“.
“Quindi, seguendo la logica del PD di Ciampino, per calmierare l’aliquota del canone concordato si sarebbe finito per fare un grande regalo ai possessori di seconde case o di grandi patrimoni immobiliari“.
“Senza dimenticare” prosegue la Lega Ciampino “che la nuova IMU incorpora anche la TASI, abolita, e rappresenta quindi l’unica entrata a disposizione di un’Amministrazione comunale che tanto sta facendo per risanare un bilancio che proprio a guida PD ha quasi portato la Città sul baratro del fallimento“.
“Questo ennesimo tentativo di mistificare la realtà e mettere i cittadini contro la Giunta, in un momento di per sé già molto delicato per tutta la comunità, testimonia l’assoluta inadeguatezza del PD locale che disconosce quanto fatto a livello nazionale proprio dal suo partito“.
“Un clamoroso autogol” conclude la Lega Ciampino “figlio della necessità di screditare in qualsiasi modo l’operato di questa Amministrazione“.