Lanuvio, affollata assemblea contro le antenne in arrivo a Villa Sforza. Oltre 150 cittadini presenti all’oratorio parrocchiale

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Lanuvio – Ieri sera, dalle 19 alle 21, presso l’Oratorio parrocchiale, si è svolta la prima assemblea del Comitato Cittadino per la Salute, alla presenza di oltre 150 cittadini, sono stati presentati la Presidente del Comitato, Serena Staibano e gli altri componenti del consiglio direttivo.

Sono stati illustrati scopi e finalità del neonato Comitato spontaneo: promozione di iniziative per tutelare l’ambiente e la salute degli abitanti di Lanuvio, con particolare attenzione al cosiddetto “elettrosmog”.

Si fa notare che il Comitato per la salute di Lanuvio aveva invitato ufficialmente sia il Sindaco che la giunta e tutti i consiglieri comunali. Le sedie dedicate all’amministrazione sono rimaste vuote. Hanno aderito all’evento soltanto i consiglieri di opposizione.

Alla domanda diretta posta dai promotori del Comitato alla numerosa platea, nessuno dei cittadini presenti ha alzato la mano quando è stato chiesto loro se qualcuno fosse stato messo a conoscenza della firma del contratto avvenuta a marzo 2022, dove Comune e Compagnia telefonica, individuano Villa Sforza come sito per l’installazione di una antenna o stazione radio base di telefonia mobile.

Durante la serata hanno illustrato ai presenti quanto sia importante il principio di precauzione quando le decisioni politiche riguardano questioni scientificamente delicate e controverse come questa. Grazie al contributo di vari esperti del Comitato che sono intervenuti durante l’assemblea, il tema dell’elettrosmog è dell’installazione di antenne di telefonia mobile è stato spiegato ai cittadini. Questo attraverso la proiezione di immagini, documenti, letteratura scientifica accreditata e contributi video di istituti di ricerca nazionali, mettendone in evidenza le criticità dal punto di vista medico, tecnico, amministrativo – giurisprudenziale con accenni alla questione economica della svalutazione degli immobili e artistica che verrebbero interessate dal provvedimento visto che la location insiste nell’area Archeologica lanuvina.

Numerose le domande dei cittadini a cui sono state date informazioni utili. Evidente l’assenza degli amministratori comunali, invitati, tra cui quella del sindaco Volpi, che avrebbero potuto rispondere alle domande dei cittadini, visto che recentemente la presenza e quindi la possibilità di esprimere le proprie idee in un consiglio comunale aperto chiesto dai consiglieri di opposizione era stato concesso solo in modalità di teleconferenza.

La Presidente Staibano, ha concluso dicendo che le iniziative del Comitato saranno dettate da spirito collaborativo nei confronti dell’amministrazione comunale, ma andremo avanti con decisione affinché venga rispettato il regolamento (piano antenne) già esistente e che venga aggiornato lo stesso.

I promotori del Comitato restano in attesa di un segnale di risposta dell’amministrazione comunale e ringraziano i cittadini che hanno partecipato attivamente alla riunione e danno appuntamento al prossimo incontro.

Per info e adesioni al comitato scrivere a comitato.lanuvio.salute@gmail.com

Nota del Comitato Cittadino per la Salute di Lanuvio:

Il Comitato ricorda anche che nel piano delle antenne redatti dall’allora sindaco Rossano De Santis nel 2007, la zona centrale di Villa Sforza era stata considerata tra i siti sensibili dove non andavano messi ripetitori di telefonia mobile.

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