Le INFO del giorno – 05 gennaio 2023 Mattina
Ecco un sunto delle news più rilevanti per questa mattina.
Papa Francesco celebra i funerali di Benedetto XVI, in una piazza San Pietro strapiena
Si sono conclusi i funerali di Benedetto XVI a piazza San Pietro. Le esequie sono state presiedute da Papa Francesco e si sono svolte in una piazza gremita: circa 50mila i fedeli presenti, a cui vanno aggiunti 3.700 sacerdoti, 130 cardinali, capi di Stato e di Governo a partire da Mattarella e Meloni e più di 1.100 giornalisti accreditati da tutto il mondo. “Benedetto, fedele amico dello Sposo, che la tua gioia sia perfetta nell’udire definitivamente e per sempre la sua voce!“, ha detto Papa Francesco nella conclusione della sua omelia.
La variante Gryphon dilaga negli Usa. L’esperto: “Buca i vaccini, arriverà anche in Italia”
“Gryphon è una variante che aveva già fatto la propria comparsa in Europa e in Italia, non è proprio una ‘new entry’. Quello che è cambiato è che, rispetto a prima, ora sta diventando dominante a New York in maniera davvero molto rapida“. Lo spiega all’agenzia Dire Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Simit, la Società italiana di malattie infettive e tropicali.
Il reporter: “La famiglia di Saman ha profanato il suo corpo. Meloni autorizzi funerali di Stato”
“Il ritrovamento del corpo di Saman Abbas ci dice due cose: che non solo la famiglia ha deciso di punirla togliendole la vita, ma ne ha anche profanato il corpo, perché non sono state rispettate le prescrizioni della tradizione islamica per la sepoltura dei defunti. In questo modo, l’anima non può raggiungere il Paradiso”. A parlare con l’agenzia Dire è Ahmad Ejaz, giornalista italo-pachistano che ha lavorato come collaboratore della trasmissione della Rai ‘Chi l’ha visto?’ sul caso della scomparsa della 18enne da Novellara, in provincia di Reggio Emilia, nel maggio del 2021. Il cronista è anche il responsabile di una petizione sulla piattaforma Change.org per chiedere che le sia conferita la cittadinanza italiana postuma, un’iniziativa che ha superato le 17.500 firme.
Benzina alle stelle, quando Meloni giurava: “Aboliremo le accise”
“Noi pretendiamo che le accise vengano progressivamente abolite, perché è uno scandalo che le tasse dello Stato italiano compromettano così la nostra economia. Quando io faccio 50 euro di benzina, il grosso deve finire nella mia macchina, non in quella dello Stato“. La rete ha la memoria lunga e non dimentica tanto facilmente. A pagare – verbo quanto mai indicato in questa occasione – è la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Circola da diverse ore, infatti, un video che la premier ha pubblicato nel 2019 sulla sua pagina Facebook, in cui l’attuale capo del Governo simula un rifornimento di carburante affermando: “È una vergogna che su 50 euro, 35 vadano allo Stato”.
Minorenni e nudi in ‘Romeo e Giulietta’ di Zeffirelli, gli attori fanno causa alla Paramount
I protagonisti di ‘Romeo e Giulietta’ di Franco Zeffirelli hanno deciso di fare causa alla Paramount per aver sfruttato delle immagini di loro nudi quando erano ancora minorenni. Olivia Hussey e Leonard Whiting all’epoca delle riprese (era il 1968) avevano infatti rispettivamente 15 e 16 anni. Secondo quando sostengono, nella scena in cui Romeo e Giulietta sono a letto dopo aver passato la prima notte d’amore insieme, i due avrebbero dovuto indossare biancheria color carne, ma le cose non andarono così. Il giorno delle riprese Zeffirelli li avrebbe pregati di non indossare nulla, perché altrimenti la pellicola non avrebbe avuto successo. Il regista avrebbe anche mentito sulle inquadrature, che, stando a quanto dichiarano i due attori, non avrebbero dovuto mostrare le loro nudità. Invece nella scena appaiono in bella mostra sia il fondoschiena di Romeo che il seno di Giulietta, fatto che all’epoca venne considerato uno scandalo. Ora gli ultra settantenni Hussey e Whiting chiedono il conto alla Paramount. Un conto piuttosto salato, di circa 500 milioni dollari, per aver diffuso immagini di minori nudi e compromesso la loro carriera.
Fonte: Agenzia DIRE – www.dire.it