Le INFO News del giorno – 22 Luglio 2023 (Sera)

Le INFO News del giorno – 22 Luglio 2023 (Sera)

Care lettrici e cari lettori, in collaborazione con AdnKronos, di seguito le nostre INFO News selezionate per Voi. Buona lettura

Caldo record in Grecia, turisti in fuga da hotel per incendio a Rodi

Migliaia di persone sono state evacuate da case e hotel sull’isola di Rodi, aiutate a fuggire dagli incendi anche con barche private, che si sono unite alla guardia costiera greca per aiutare a prelevare persone dalle spiagge a est dell’isola. Navi della marina greca si starebbero dirigendo verso le zone colpite, che sono le più frequentate dai turisti.

Il vicecapo dei vigili del fuoco della Grecia ha affermato che gli incendi a Rodi sono i più grandi che il suo servizio stia attualmente affrontando, anche se non sono stati segnalati feriti, secondo la protezione civile e il Ministero della crisi climatica, che ha aggiunto che i turisti vengono evacuati in sicurezza dalle aree colpite, che rappresentano meno del 10% della “capacità turistica totale” e vengono reindirizzati ad altri hotel dell’isola. Cinque elicotteri e 173 vigili del fuoco stanno operando nell’area, con tre hotel della zona di Kiotari, segnalati come danneggiati dalle fiamme.

Martina Franca, infermiere aggredito al pronto soccorso: colpito alla testa

“Ennesima aggressione a un operatore sanitario presso il Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Martina Franca”. Lo rende noto la Asl di Taranto. Un infermiere è stato colpito alla testa con molta violenza, riportando ferite, mentre era impegnato nel triage di un paziente tarantino recatosi in ospedale per un accertamento non urgente.

Come spiega l’azienda sanitaria, giunto al pronto soccorso il paziente in questione si è recato in toilette nei pochi minuti di attesa. Al ritorno in postazione, dopo aver notato che l’infermiere effettuava il triage a un altro paziente, giunto nel frattempo gravemente ferito, con evidenti perdite di sangue, con tagli profondi da motosega, ha reagito con atti di violenza verbale, psicologica e fisica contro l’operatore sanitario. Sono intervenuti prontamente gli agenti della vigilanza e, subito dopo, tramite la polizia di Stato, l’aggressore è stato identificato e denunciato.

“È un comportamento incivile, inopportuno, da censurare e condannare”, dichiara il direttore generale Vito Gregorio Colacicco. “Ogni giorno abbiamo notizie di gesti violenti nei confronti di operatori sanitari, azioni che restituiscono l’istantanea di un fenomeno dalla rilevanza inquietante. Siamo costantemente impegnati affinché tutti gli operatori sanitari vengano tutelati e non siano ‘vittime del lavoro’, come spesso accade. Sono vicino a tutti gli operatori sanitari vittime di ingiustificata violenza. Al nostro infermiere – conclude Colacicco – auguro buona guarigione e confermo che è mia premura tutelare il nostro personale in tutte le sedi, anche giudiziarie a difesa della persona. Siamo pronti a costituirci parte civile contro chi aggredisce il personale sanitario”.

Maxisequestro cocaina, Gdf arresta altre 15 persone

I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo e della componente aeronavale del Corpo, “nell’ambito di un articolato dispositivo di contrasto ai traffici illeciti via mare”, in prosecuzione e completamento dell’operazione di servizio che ha portato, nella giornata di ieri, al più importante sequestro di cocaina mai realizzato sull’intero territorio nazionale– oltre 5,3 tonnellate – hanno eseguito il sequestro preventivo, disposto dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo che coordina le indagini, della motonave Plutus, battente bandiera di Palau, e il fermo di 15 persone (2 ucraini, tra i quali il comandante della nave – 8 turchi e 5 azeri) costituenti l’equipaggio della nave madre.

L’intervento, condotto con l’impiego di numerosi mezzi aerei e navali – costieri e alturieri – del Comando Operativo Aeronavale di Pratica di Mare (Roma) e del Reparto Operativo Aeronavale di Palermo, in coordinamento con gli investigatori del Nucleo di Polizia economico finanziaria di Palermo e sotto la costante direzione della Procura della Repubblica – Dda Palermo, trae origine da quanto già accertato nei giorni scorsi nel canale di Sicilia circa il traffico di droga che ha visto coinvolti la nave madre Plutus e il motopeschereccio Ferdinando D’Aragona.

In particolare, le attività investigative hanno documentato come la motonave Plutus in navigazione nel canale di Sicilia in acque internazionali, nella notte di mercoledì 19 luglio avesse gettato in acqua l’ingente carico di cocaina che trasportava per il successivo recupero da parte del motopeschereccio Ferdinando D’Aragona, poi fermato dai mezzi navali del Corpo.

“E’ stato, sinora, possibile accertare la rotta seguita nelle ultime settimane dal mercantile Plutus partito nello scorso mese di giugno dall’America Centrale e precisamente dal porto di Santo Domingo, per poi raggiungere, dapprima il porto di Trinidad e Tobago e successivamente quello di Las Palmas (Gran Canaria – Spagna) nella giornata del 7 luglio, ultima sosta conosciuta prima di attraversare lo stretto di Gibilterra, e giungere infine nel canale di Sicilia, in attesa del motopeschereccio che nel frattempo era salpato dalle coste calabresi”, spiegano le Fiamme gialle.

Una volta abbandonato il carico di droga, la motonave ha ripreso il largo in direzione della Turchia, ma è stata bloccata dalle unità navali del Corpo che nel frattempo si erano lanciate al suo inseguimento.

Oggi, la motonave è giunta, scortata dai mezzi navali della Guardia di Finanza, presso il porto di Termini Imerese (Palermo) sove sono in corso le operazioni di perquisizione e sequestro dell’imbarcazione lunga 140 metri, con l’ausilio anche di militari in forza allo S.C.I.C.O. di Roma (Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata) che sta collaborando alle attività di ispezione della nave mediante l’utilizzo di “scanner” ad alta tecnologia. I fermati sono stati condotti presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. “Si evidenzia che i provvedimenti in parola sono stati emessi sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagine preliminare, pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza”, dice la Gdf.

Tortu, infortunio alla spalla: come sta il campione olimpico

Il campione olimpico Filippo Tortu si è sottoposto questa mattina a una risonanza magnetica presso la clinica Columbus di Milano, dopo che ieri durante la 4×100 a Grosseto è rimasto a terra dolorante a un braccio e poi dopo alcuni minuti si è rialzato. Accompagnato dal suo ortopedico di fiducia Marco Bigoni, l’atleta è stato seguito dal professor Genovese. La risonanza ha evidenziato una lussazione della spalla destra, la cui entità non dovrebbe compromettere la partecipazione di Filippo ai prossimi Mondiali di Budapest. Consultati il medico federale Dino Petrucci e il medico personale dell’atleta Marco Bigoni, è stato deciso il riposo di 3 giorni per una successiva rivalutazione della situazione in vista di un’eventuale partecipazione ai Campionati Italiani del prossimo weekend.

Lukaku: “Quando l’odio non funziona raccontano bugie”

“Quando l’odio non funziona, cominciano a raccontare bugie”. Queste le parole di Romelu Lukaku in una storia su Instagram. L’attaccante belga rompe il silenzio in attesa di capire il suo futuro dopo la rottura con l’Inter.

FONTE: ADNKRONOS

Last Updated on 22 Luglio 2023 by Autore P

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