Emergenza-Covid, il calcio prova a ripartire
Calcio – La Serie A con voto unanime, ha espresso la propria intenzione di riprendere il campionato. Qualche squadra potrà iniziare gli allenamenti, come il Napoli, mentre altre rimangono su posizioni più prudenti.
Intanto Giuseppe Cangemi, vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio, riporta il Corriere dello Sport sul proprio sito: La Regione Lazio faccia un’ordinanza per permettere agli atleti anche degli sport di squadra di tornare ad allenarsi. L’Emilia Romagna, e sembrerebbe anche altre regioni, con un’ordinanza consente gli allenamenti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal Coni, dal Comitato Italiano Paralimpico e dalle rispettive Federazioni, non solo per gli sport individuali ma anche per quelli non individuali, eliminando così una discriminazione tra sport individuali e di squadra, assicurando il distanziamento sociale e senza assembramento. La Regione Lazio segua l’esempio e permetta ai calciatori e agli atleti delle altre discipline sportive, individuali e non, di riprendere gli allenamenti nei propri centri sportivi, garantendo tutte le disposizioni di sicurezza.
Il ministro delle politiche giovanili e dello sport, Vincenzo Spadafora, in un intervento nella trasmissione “Mi manda Raitre” ha annunciato all’inizio della prossima settimana il ministero dello sport presenterà al Comitato tecnico scientifico le linee guida per la riapertura di circoli di tennis, palestre, centri danza e circoli sportivi.
Il ministro, continuando a parlare dell’ultimo provvedimento del Governo e della possibilità di tornare “nei parchi e nei luoghi che i vari sindaci riterranno di aprire, con le solite distanze di sicurezza – ha proseguito – è anche un test che in due settimane ci consentirà di vedere se è possibile man mano aprire altro. Ad esempio le palestre, i centri danza, i vari centri sportivi, i circoli di tennis”.
Il ministro Spadafora ha poi annunciato che “già all’inizio della prossima settimana proporremo al Comitato tecnico scientifico le linee guida per tutti questi centri sportivi. Appena saranno validate, vorrei inserire nel dpcm che parte dal 18 maggio la possibile apertura dei centri stessi”.
Prove di riapertura che portano con loro, la speranza che la normalità si avvicini sempre più velocemente.
Emanuele Scigliuzzo