Luca Galanti, PD Abano L. “Cauto ottimismo. Al lavoro per soluzione definitiva”
Albano – “Venerdì 11 Marzo ho appreso, con felice sorpresa, che la Procura della Repubblica di Velletri ha disposto il sequestro preventivo del sito di discarica di Roncigliano.
Il provvedimento è stato disposto a causa di una mancata fideiussione che la società ecoambiente non avrebbe mai versato, che è obbligatoria come garanzia per la gestione della fase successiva alla chiusura del sito; senza questa somma la gestione delle conseguenze ambientali del funzionamento dell’impianto ricadrebbe totalmente sugli enti locali del territorio e quindi sui cittadini.
Non nascondo il mio stupore per cui, una così grave mancanza, non sia emersa nell’ambito dei molteplici procedimenti che hanno portato alla riapertura del sito, inattivo dal 2016 dopo il grave incendio del TMB. Ho sempre manifestato, la totale e ferma contrarietà ai fatti che hanno portato all’estate del 2021, quando l’allora sindaca Virginia Raggi, con un provvedimento di ordinanza di emergenza, ha deciso con miope visione politico-amministrativa, di scaricare i problemi legati al ciclo di rifiuti romano sulla nostra comunità.
Non in ultimo, l’ordinanza di proroga dell’apertura, del gennaio 2022, emessa dall’attuale sindaco Roberto Gualtieri, che non ha tenuto minimamente in considerazione del disagio arrecato al territorio. Non mi stancherò mai di affermare, che l’unico modello, virtuoso, che può dare una svolta positiva per la risoluzione del ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, è il modello Albano.
Abbiamo, con enormi sacrifici fatti dai cittadini e dalle amministrazioni Marini-Borelli, raggiunto, non solo livelli altissimi, superiori all’80%, di raccolta differenziata, ma abbiamo posto in essere un esempio concreto, a conduzione pubblica, della gestione dei rifiuti locali, in ottica di Riciclo, Recupero e Riuso del Rifiuto (R-R-R).
Il Partito Democratico ha sempre perseguito come primo baluardo della sua azione politico-amministrativa, la tutela dell’ambiente, della salute e del risparmio economico dei cittadini. Ho sostenuto e sosterremo come Partito convintamente, tutte le azioni e gli sforzi dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Massimiliano Borelli, che non si è mai tirata indietro dal manifestare con i cittadini e dall’assumersi la responsabilità, volte a opporsi a tutti i provvedimenti che continuano a voler tenere aperta la discarica nonostante le numerose irregolarità amministrative.
Ci impegneremo a promuovere con forza le azioni volte alla caratterizzazione idrogeologica e la bonifica del sito.
Su questo tema esprimo soddisfazione per l’apertura del tavolo tecnico finalmente convocato dalla Regione con Città Metropolitana e altri enti locali e della Conferenza dei servizi per la revisione dell’AIA. Tavoli che hanno puntato le luci su diverse questioni irrisolte, oggetto dei ricorsi dell’amministrazione comunale. Con questo, ribadisco che una corretta e lungimirante gestione dei rifiuti, debba essere il più possibile circoscritta ad ambiti territoriali ottimali, individuati in territori che hanno caratteristiche omogenee e capacità di chiusura autonoma del ciclo dei rifiuti”.
Luca Galanti
