Marino, Carbonelli: “PD, stupefacente povertà politica sulla questione cemento”
Il Portavoce della Lista delle formiche Energie Positive-Nuova Marino, Ing. Marco Carbonelli, è intervenuto sulle ultime rivendicazioni del PD di Marino che con il candidato a sindaco Gianfranco Venanzoni e il segretario Sergio Ambrogiani ha rivendicato con comunicazioni sui social e manifesti come risultato anche del PD locale lo ‘stop al cemento‘ a Marino, in particolare nell’area del Divino Amore.
“Conoscendo bene la storia di questo ultimo decennio sul tema del cemento e del Divino Amore resto stupefatto dalla povertà politica anche in questa occasione del PD di Marino. Venanzoni e Ambrogiani spiccano tra le persone che non hanno fatto nulla su questo tema dello stop al cemento. E non solo loro nel PD di Marino sono restati con le mani in mano. A parte Enzo Candi nel 2011 ed Eleonora Di Giulio tra il 2015-2016, nessun altro del PD odierno ha fatto niente contro il cemento a Marino“.
“Da questi signori che parlano modificando la realtà con le loro manipolazioni“ incalza Marco Carbonelli “ né un finanziamento economico alle lotte al TAR dei cittadini – lotte costate ai sostenitore del Comitato di Argine via Divino Amore ADA oltre 20.000 euro ad oggi-, né una contrapposizione reale politica al progetto da dopo l’agosto 2011 contro Palozzi e Cecchi, né un supporto al M5S di Marino dal 2016, vera forza locale fatta di grillini e formiche che ha di fatto ribaltato tutte le carte in tavola su questo tema e consentito di arrivare in tempo con i passaggi regionali finalizzati dai consiglieri Cacciatore e Bonafoni e del MIBACT“.
Conclude laconico il portavoce delle formiche di Marino: “Se escono vari comunicati e un manifesto del PD, come è avvenuto, che inducono le persone a pensare che il PD di Marino si sia battuto per lo stop al cemento, è evidente che siamo di fronte ad una bugia, una falsità che ci definisce pure quanto poco valga e quanto sia inaffidabile questo PD locale agganciato da venti anni al senatore Astorre. Praticamente parlare con loro è come parlare con il centrodestra e con Cecchi. Questi loro giganteschi errori di comunicazione sono un campanello d’allarme per gli elettori, dato che mostrano il livello basso di questo Partito Democratico locale nei suoi esponenti di spicco.”