Marino, una grande folla per l’ultimo saluto a “Robbertone” alla Basilica di San Barnaba. Foto-Video

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Marino – Si è tenuto nel pomeriggio alle 14:30 il funerale di Roberto De Giuli, presso la Basilica di San Barnaba, dopo un passaggio alle 14 al distaccamento dei vigili del fuoco di Marino per il saluto dei colleghi di sempre. De Giuli, detto affettuosamente “Robbertone“, è stato capo reparto storico per tanti anni a Marino della squadra 15A.

E’ deceduto nella sua abitazione a Frattocchie sabato mattina dopo una terribile malattia che lo aveva colpito da alcuni mesi, confortato, come sempre dalla moglie Maria, le figlie Stefania, Claudia, Simona, il fratello Maurizio, la cognata Tania, i nipoti e i colleghi storici del distaccamento marinese dei pompieri.

Colleghi vigili del fuoco, che gli sono stati sempre vicini, da pensionato, durante la sua malattia e anche gli ultimi giorni della sua vita. Sempre uniti e vicini come quando in squadra con la mitica partenza della squadra 15A operavano sulla zona dei Castelli, in decine di interventi ogni settimana per aiutare persone in difficoltà e salvare vite umane su vari eventi di cronaca.

La messa funebre è stata celebrata dal parroco della Basilica di San Barnaba don Faustino Cancel, affiancato da Don Antonello Palozzi. In tanti sono giunti per il saluto e l’abbraccio a “Robbertone”, anche da vari distaccamenti di Roma e dei Castelli Romani.

Presenti anche il sindaco di Marino Stefano Cecchi, altri amministratori comunali, la Protezione Civile, i Carabinieri e la Polizia Penitenziaria, oltre che tanti cittadini ed ex colleghi. La Polizia Locale si è occupata di dirigere il traffico molto intenso sul posto a causa della grande folla presente e dei molti mezzi dei vigili del fuoco, che lo hanno scortato e delle altre forze dell’ordine. La salma al suono delle sirene dei pompieri della sua 15A è stata trasportata alla fine della celebrazione religiosa presso il cimitero di Marino per la tumulazione. Al termine della messa il capo reparto Stefano Pucci presente insieme al capo sede di Marino Oscar Nesto e agli altri due capi reparto di Marino Massimiliano Vesica e Franco Zelinotti, ha letto la preghiera del vigile del fuoco dedicata a Roberto De Giuli a soli 64 anni, era andato in pensione da appena tre anni.

Tutti lo ricordano come una persona buona, generosa, dal cuore d’oro, sempre pronto ad aiutare il prossimo e le persone in difficoltà, dal sorriso facile e dalla battuta scherzosa sempre pronta. “Una grande perdita per tutta la comunità di Marino e dei Castelli Romani, hanno detto i suoi ex colleghi, dopo circa 40 anni di duro lavoro, sempre in strada, su mille fronti, ora che poteva riposarsi e godersi la famiglia, i nipoti, purtroppo è venuto a mancare. Sarà comunque sempre presente nei nostri cuori, nelle nostre menti, e cercheremo di ricordarlo nelle celebrazioni annuali che terremo al distaccamento, dove “Robbertone” ha passato gran parte della sua vita “.

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