Mirko di Bernardo, un anno da sindaco: “Grottaferrata da gabbia di ferro a casa di cristallo”

Mirko di Bernardo, un anno da sindaco: “Grottaferrata da gabbia di ferro a casa di cristallo”

Grottaferrata – Mirko Di Bernardo, sindaco di Grottaferrata, ha festeggiato da poco il suo primo anno di lavoro e ad oggi è doveroso tirare le somme per capire, punto per punto, come ha lavorato e quali obiettivi sono stati portati a “casa”.

Sindaco, quali sono gli obiettivi che ha portato a termine quest’anno?
Gli obiettivi portati a termine, grazie ad un importante impegno di squadra, sono molti. Abbiamo attivato un piano strade e marciapiedi triennale da circa 5 milioni. I primi lavori inizieranno a fine luglio e riguarderanno alcune delle principali arterie del territorio.
Poi, per quanto riguarda il playground, dedicato al libero gioco dei ragazzi, a settembre inizieranno i lavori. Altra cosa di cui vado fiero è che Grottaferrata, ad oggi, è totalmente cardioprotetta oltre ad essere uno dei primi Comuni dei Castelli ad aver attivato un progetto di videosorveglianza in grado di coprire il 90% delle principali vie per la sicurezza urbana.

Abbiamo avviato, con un fondo finanziato dalla città metropolitana, la realizzazione della prima casa di semiautonomia delle donne vittime di violenza in un bene sequestrato. Inoltre, abbiamo abbassato la retta del nido, per aiutare le famiglie e portato avanti interventi nelle scuole per ripristinare alcuni locali. Proseguendo, siamo riusciti a sostituire 1/3 del patrimonio delle luci di Grottaferrata con il led, abbattendo i costi dell’energia.

Altro punto importante è che siamo riusciti a salvare i fondi PNRR: in autunno ci aspettiamo l’avvio dei lavori per l’abbattimento dell’ex mercato coperto, dove sorgerà una sala polifunzionale che diventerà aula consiliare e sala mostre. Per quanto riguarda i locali dell’ex Bazzica saranno adibiti a struttura ricettiva con finalità sociali: ci occuperemo del “Dopo di Noi”. Una cosa molto importante che abbiamo ottenuto recentemente è stato un finanziamento di 500.000€ per riqualificare l’ingresso della città, dove sorgerà un info point. Sempre con quest’ultimi rimetteremo in sesto anche i locali di via Dell’Artigianato. Parlando di cultura invece, un altro obiettivo raggiunto è la convenzione tra Grottaferrata, Polo Museale e l’Abbazia di San Nilo. Molte associazioni culturali potranno svolgere attività culturali nell’Abbazia. Infine, abbiamo investito 400.000€ per riqualificare parchi e giardini con lavori già avviati.

Ha rispettato i tempi previsti degli obiettivi di programma che si era prefissato quest’anno?
Più che rispettato. Noi abbiamo realizzato solo nel primo anno di attività già 1/3 del programma quinquennale.

Ci sono difficoltà su alcuni progetti, più impegnativi di altri?
Tra gli obiettivi più complessi ci sono stati la riforma della pianta organica e l’attivazione dell’ufficio Europa. Grazie a queste iniziative, anche mediante l’implementazione di nuovi ingressi e all’ampliamento della pianta organica a circa 97 unità ad oggi, siamo riusciti a riorganizzare la macchina comunale al meglio.
Il lavoro i primi mesi è stato duro. Ad oggi mi sento di dire che il Comune di Grottaferrata, nei rapporti con il cittadino appare più accessibile: per noi, il comune non è più una gabbia d’acciaio ma una casa di cristallo, aperta e trasparente. Siamo riusciti a creare una sintonia tra politica e amministrazione per raggiungere tutti gli obiettivi comuni prefissati.

Gli obiettivi per il prossimo anno?
Gli obiettivi più prossimi sono: la messa a terra di tutti i progetti menzionati e il rilancio dell’attività del cinema Alfellini da noi acquistato con l’obbiettivo di trasformarlo nel tempo nel Cinema/teatro Comunale.
Per esempio, riparlando dell’ex Bazzica, il passo successivo sarà la fase di co-progettazione con la società civile per capire, insieme alle associazioni del terzo settore, quale progetto sarà il più adatto per rappresentare lo sviluppo del “Dopo di Noi”. Quindi, tutta la fase del prossimo anno sarà dedicata ad uno sviluppo della partecipazione, nell’ottica dei comitati di quartiere del nuovo piano regolatore che vogliamo realizzare. Altro obiettivo degli anni futuri sarà sicuramente il bilancio partecipato, il piano della mobilità sostenibile e la realizzazione di un ente fiera.
Altra cosa che vorrei aggiungere è che in questi mesi abbiamo effettuato potature innovative ispirate agli standard europei. Ad oggi siamo intervenuti su metà del patrimonio arboreo comunale, obiettivo del prossimo anno sarà completare questi interventi.
Lucrezia Caminiti

Last Updated on 15 Luglio 2023 by Redazione 2

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