Monte Compatri, continuano senza sosta le indagini dei Carabinieri per Ivan Alexandru, il ragazzo ucciso stanotte
Monte Compatri – Continuano da questa notte le indagini da parte dei Carabinieri della stazione di Colonna, competente per territorio della zona Borghetto Pantano, dove si trova il capolinea della Metro C che parte da Roma – San Giovanni e arriva fino al territorio di Monte Compatri.
Sono stati fermati e sentiti una decina di ragazzi, tra italiani e stranieri, della zona di via Casilina e via Prenestina che frequentano in particolare un bar aperto di notte, nei pressi del parcheggio dove è successo l’omicidio.
Da una prima ricostruzione, sembrerebbe, che la lite sia partita tra due gruppi di ragazzi minorenni e altri adulti fuori da questo bar, nei pressi della stazione del capolinea della metro C di Montecompatri e Borghetto Pantano. Successivamente si è portata presso il piazzale del parcheggio della metro dove lì poi sarebbe arrivata una macchina. Sembrerebbe che dall’auto siano partiti alcuni colpi di pistola, uno o due dei quali ha colpito mortalmente il ragazzo che è morto dopo pochi minuti.
Sono al momento in caserma, tra Frascati e Colonna, alcuni ragazzi e adulti tra italiani e stranieri, una decina di persone che vengono ascoltati dai Carabinieri che presto potrebbero dare una svolta a questo tragico omicidio. Nel frattempo, il sindaco di Monte Compatri Francesco Ferri, ha scritto al Prefetto chiedendo un incontro urgente per poter presidiare meglio quella zona del capolinea della metro C, dove spesso la sera e la notte è teatro di atti predatori e frequentata anche da gente poco raccomandabile.
Il giovane ragazzo rumeno, frequentava una scuola superiore romana e viveva a circa 1 km di distanza sulla Casilina in un agglomerato di case, insieme con i genitori e una sorellina più piccola, nel quartiere di Laghetto – Pantano. Nella zona vivono anche alcuni zii e altri suoi cugini e parenti con cui si frequentava spesso e uscivano la sera.
La salma è a disposizione della magistratura presso il Policlinico di Tor Vergata per l’autopsia che verrà eseguita nei prossimi giorni su disposizione della procura di Velletri, competente per territorio, infatti quel tratto di via Casilina dove è situato il capolinea della Metro C per pochi metri è ancora Monte Compatri, ma molto vicino al quartiere romano Casilino e anche alla zona romana di Prenestina, vecchia valle Martella.
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Last Updated on 14 Gennaio 2024 by Autore P