Nemi, pienone in piazza Umberto I ieri sera con la “nevicata” e la musica revival del DJ Robertino

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Nemi, chi è il DJ Robertino che da moltissimi anni allieta una notte di agosto a Nemi con la sua estrosa discoteca ambulante, la grande “nevicata” estiva ed ogni anno presenta un’attrazione nuova e spettacolare?

La sua fama e simpatia è molto apprezzata, non solo a Nemi, luogo che predilige in quanto i genitori sono proprio di origine nemese e l’amore per la terra di origine è troppo forte, ma anche in tutto il resto del mondo. Giustamente il suo amore per il paesino delle fragole è ricambiato dalla gente di questo piccolo Borgo che conta non più di 1800 residenti ma che quando arriva lui, sembra che gli spettatori siano infinitamente tanti.

La piazza del Castello Ruspoli, ieri sera fino a mezzanotte, non riusciva proprio a contenere gli spettatori, giunti anche da Roma e da molti comuni della provincia.

Fans che veramente non vedevano l’ora che arrivasse con il suo Tir-Camper altamente tecnologico, dove in poco tempo è riuscito ad allestire una vera e propria discoteca su ruote con tanto di luci laser, scritte luminose sui muri del paese e tanta, tanta schiuma (ecologica) che è stata sparata da un cannone tipo neve da sommergere letteralmente le persone che si trovavano nelle vicinanze e un milione di watt di musica di ogni genere.

Ma chi è realmente Robertino?

Un’intervista è d’obbligo e gentilissimo, dopo aver messo in automatico la musica, è sceso dal palco e si è avvicinato sorridente all’inviato di “Info”. Sembrava che la fatica dei viaggi e delle serate precedenti non lo avessero minimamente scalfito.

“Sono di origine toscana ed ho 60 anni, la mia data di nascita è il 13 marzo 1963 ho abitato a Roma a Monte Verde, sono stato battezzato a San Pietro e da 25 anni sono Buddista. Ora, quando sto in Italia per sei mesi l’anno Philadelphia. Ho incominciato ad interessarmi alla musica quando vivevo a Roma, dichiara il dj Robertino, frequentando le discoteche all’ora più in voga e riparando gli impianti stereo, tarandoli e verificando i contatti; insomma ho proprio iniziato dalla gavetta. La passione per la musica e per il divertimento degli altri era ed è rimasta talmente grande, che ancora oggi faccio quest’ attività con passione. All’epoca seguivo le carovane degli strumentisti come operaio, Rimini, Riccione, Camerota, Viareggio, la Versilia“.

Poi cosa è successo?

“Un giorno mi venne un’idea, veramente la coltivavo già da diverso tempo, quella di creare una discoteca ambulante su di uno di questi tir in modo tale da stare sulle piazze velocemente senza lunghi viaggi di personale e strumentazione. Questo camion viandante effettivamente ora è la nostra casa viaggiante. A parte gli strumenti che trasporta, tantissime luci, poi fari, proiettori, casse acustiche, amplificatori , strumentazioni elettroniche, microfoni, cannoni per la neve artificiale, personale tecnico, per lo più costituito dalla mia famiglia. Ci sono nello staff mia moglie Jenny, che è Coreana e i miei due figli. Quindi questo camper gigante funge anche da abitazione, ha 6 posti letto, una cucina, un bagno e un locale comune. Le richieste di spettacoli fortunatamente non ci mancano e con questo sistema riusciamo a raggiungere ogni sito che ci richiede.”

Cosa c’entrano gli Stati Uniti?

“Già, gli Stati Uniti, la Florida, riprende il DJ Robertino. Questo è un altro capitolo della mia storia, ho colto la proposta di Gigi D’Agostino, quella di sviluppare il prodotto discoteca ambulante per il mercato americano, visto che lì tutto è megagalattico, così ho investito sulla mia capacità di inventare (anche se molti poi mi hanno copiato). Non mi interessano i brevetti e così ho allestito un altro Camper su misura per il mercato statunitense e questo ora mi impegna dal mese di ottobre a maggio negli Stati Uniti dove c’è una fortissima richiesta. Gli Italiani piacciono molto in Florida. Ho anche importato, tutta la mia esperienza, insomma uno scambio culturale. Da loro ho portato i palloni giganti e i raggi laser che questa sera avete visto a Nemi nello spettacolo”.

Spettacolo che ha visto arrivare in piazza Umberto I oltre mille persone, per una serata all’insegna del divertimento e della musica revival da discoteca e una grande nevicata estiva con oltre un metro di “neve” ecologica che ha ricoperto gran parte del Borgo Antico, alla presenza di un divertito e incredulo sindaco Alberto Bertucci.