Nemi: Weekend di eventi culturali, sportivi e musicali. Visita Museo Navi e Tempio Diana, Palio dei rioni e concerto
Nemi – Hanno partecipato in molti agli eventi del weekend e negli scorsi giorni, tenutisi nel paesino delle fragole e dei fiori che affaccia sul lago.
“Se si deve parlare di MEMORIA STORICA a Nemi ci si deve rivolgere ai tanti “giovanotti” ottantenni, novantenni e qualche centenario che frequentano il Centro Anziani del Borgo di Nemi”, ha detto il fotografo Giancarlo Boldacchini.
“Quale occasione migliore allora quella di organizzare un tour con loro al lago di Nemi per visitare il Museo delle Navi di Caligola e i resti del Tempio di Diana ora in fase di bonifica archeologica?”.
Il Comune di Nemi quindi, in concerto con il Centro Anziani, ha organizzato un’itinerante e culturale, oltre che “mangereccia”, gita “fuori porta” o meglio fuori “Portella” o “Arco de Pete”, come si dice in dialetto nemese.
La partecipazione è stata veramente notevole. Più di 50 persone hanno aderito e riempito un pullman turistico. Mentre altri hanno preferito scendere al lago con i propri mezzi.
Il sindaco di Nemi Alberto Bertucci si è fatto promotore di tale iniziativa partecipando personalmente alla “gita fuori porta” con i suoi compaesani dove ognuno aveva qualcosa di particolare da ricordare e dire. In particolare, hanno parlato dei giorni giovanili dove avevano visto e vissuto veramente la guerra in quella conca del lago, che oggi è meta di tanti turisti.
Le donne, dal canto loro, allora bambine e ragazzine, scendevano correndo per i sentieri giù al lago per raccogliere fragole di bosco e violette, con cui poi fare mazzetti da vendere ai turisti.
I ricordi si mischiavano alla vita vissuta e così si sono ritrovati tutti insieme, a più di 80 anni, a calcare i vecchi sentieri.
Il sindaco Bertucci ha fatto un po’ da cicerone, aprendo tutte le porte per questa importante e unica occasione. Perfino l’accesso alla terrazza del Museo delle Navi, che era stata sempre interdetta a tutti. E anche l’accesso al cantiere appena aperto, per il restauro del percorso pedonale turistico del Tempio di Diana, ha aperto i suoi cancelli a un pubblico così importante.
Regia e guida di quest’avventura è stata l’archeologa nemese, nonché allieva della dottoressa Giuseppina Ghini (ex soprintendente di zona), Sara Scarselletta.
Quest’ultima ha saputo trasmettere la sua “conoscenza” ai tanti “allievi” che, pur avendo frequentato quei posti e conoscendone ogni pietra, non sapevano veramente la storia che li circondava. Addirittura diversi di loro, durante tutta la vita vissuta a Nemi, non erano mai entrati nel Museo delle Navi da turisti. E i ricordi andavano ai tempi quando gli sfollati erano costretti a nascondersi all’interno del Museo o nelle grotte limitrofe per non essere bersaglio degli invasori.
A Nemi qualche giorno fa si è svolto anche il tradizionale PALIO DEI RIONI dopo due anni di sospensione, a causa della pandemia. Si è svolto con grande partecipazione e passione, organizzato dall’associazione culturale L’Arco de Pete. Manifestazione che ha visto i ragazzi di Nemi cimentarsi in prove di strada e giochi all’insegna del divertimento che vede sempre grandi e piccoli sfidarsi all’ultimo punto.
In tantissimi, i ragazzi di Nemi hanno partecipato con grande slancio e agonismo divertendosi all’insegna della lealtà tra squadre. Ma ancor più si sono divertiti gli organizzatori e il pubblico numeroso che ha partecipato.
I Rioni che si sono cimentati nelle varie prove sono stati: COLOMBE – SAN GIUSEPPE – PULLARELLA – COSTE – VIGNA GRANDE – DELLO.
I giochi hanno avuto inizio alle 15 e sono terminati alle 19, intervallati da una merenda a base di pane casareccio e prodotti tipici locali, per chiudere i giochi con bruschetta e pomodoro, focaccia e rigatoni in abbondanza.
Quest’anno la coppa d’argento è andata al Rione COSTE, che ha dimostrato un gioco di squadra più efficace.
Ieri pomeriggio, nel centro di Nemi, c’è stato anche il concerto della Banda Comunale di Marano Equo (Roma) “Don Giuseppe Del Sole”, con la partecipazione dell’associazione culturale “Corrado Iannola” di Pereto (L’Aquila), invitati dall’amministrazione comunale, per un’esibizione dedicata al maestro Ennio Morricone e alle sue musiche.