Parco astronomico di Rocca di Papa, ecco gli eventi di aprile per scoprire le meraviglie del cielo
Cosa c’è di più emozionante del cielo stellato? Come orientarsi tra le meraviglie del cosmo e come imparare a riconoscerle? A tutti i curiosi del cielo l’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) offre – anche nel mese di aprile – tante occasioni per dilettarsi nell’osservazione a occhio nudo e al telescopio degli oggetti celesti, e per conoscere tutti i loro segreti dalla viva voce di esperti. Tutti i venerdì sera l’Associazione, in prima linea nella promozione e diffusione della cultura scientifica, apre le porte del Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa (RM) – location di eccezione per l’osservazione astronomica – per guidare il pubblico alla scoperta del meraviglioso mondo dell’astronomia.
Venerdì 21 aprile è in programma l’Astroincontro dedicato al perfetto connubio donne e astronomia. Fin dall’antichità il contributo delle donne in campo scientifico è stato molto rilevante. In occasione dell’evento, la divulgatrice dell’ATA Maria Antonietta Guerrieri condurrà il pubblico in un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta delle grandi donne astronome e dei loro importanti risultati scientifici. Al termine della conferenza divulgativa, si potrà ammirare il cielo stellato sotto la guida degli esperti dell’Associazione. A chiudere la carrellata di eventi, l’Astroincontro “Inseguendo l’Orsa nel cielo” del 28 aprile, particolarmente indicato per i più piccoli. Sotto la cupola del planetario, la scienza e il racconto dei miti legati agli oggetti celesti si fonderanno insieme per regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile.
Al Parco astronomico di Rocca di Papa tutti possono quindi esplorare il cielo attraverso attività di forte impatto emozionale, progettate per un pubblico di non esperti. “Quello degli Astroincontri è un appuntamento che ci vede protagonisti sin da quando l’Osservatorio è nato nel 2000”, afferma Rino Cannavale, referente degli eventi divulgativi dell’ATA. “Siamo convinti che ci sia sempre più spazio per la diffusione di una cultura scientifica e astronomica di qualità per il pubblico e il nostro sforzo è quello di trasmettere non solo nozioni, ma la passione che ci fa amare il cielo e le sue meraviglie”.