Parco dei Castelli Romani, bilancio triennale 2024-2026

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Gli obiettivi dell’Ente Parco per il nuovo anno

L’Ente Parco dei Castelli Romani ha adottato il bilancio triennale 2024/2026 (Decreto Commissario straordinario n. 7 del 25/10/2023).

“Il documento – spiega il direttore dell’Ente, Emanuela Angelone – è lo strumento fondamentale per pianificare le politiche pubbliche e rendicontare spese ed entrate, nel bilancio triennale dettagliamo come saranno impiegate le risorse a disposizione dell’Ente nel territorio di competenza. In particolare, nel 2024 ricorrerà il quarantennale dell’istituzione del Parco dei Castelli Romani, preziosa occasione per raccontare e vivere il Parco alla quale stiamo già lavorando“.

Nel bilancio 2024/2026 l’Organo di indirizzo politico dell’Ente traccia gli obiettivi e le priorità sulle quali si concentreranno risorse economiche e attività della Struttura per il prossimo anno.

Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e della filiera turistica e agroalimentare; digitalizzazione e semplificazione con azioni volte a rendere più agevole per tutti i tipi di Utenza l’accesso alle informazioni detenute dall’Ente Parco; promozione dell’Ente e presenza sul territorio per incrementare la conoscenza attraverso la vicinanza ai territori: sono i tre obiettivi strategici assegnati dal Commissario straordinario alla Struttura, Ivan Boccali.

“L’Ente Parco lavorerà per incrementare la fruizione del territorio in maniera sostenibile – commenta Boccali – per una capillare attività di informazione in riferimento alle tematiche di interesse, sostenendo l’attenzione espressa, sia a livello nazionale sia regionale, verso le produzioni agricole locali. Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA sono i capisaldi sui quali si fonda il processo di riforma e modernizzazione della macchina pubblica, pertanto ritengo importante riconoscere questa priorità traducendola in un obiettivo strategico specifico. Infine, la presenza sul territorio: saremo a eventi, iniziative, incontri per moltiplicare la forza attrattiva del territorio e favorire così l’arrivo di finanziamenti mirati“.