PD Ciampino: “Plastic free nelle mense: così è una presa in giro”
“Ennesima presa in giro per i genitori dei bimbi che usufruiscono dei servizi mensa del Comune di Ciampino” scrive sui social il PD Ciampino.
“Oggi sono state consegnate le famose borracce promesse dal comune per limitare i rifiuti in plastica e sostituire le inquinanti (e costose ndr) bottigliette. Peccato però che le famiglie abbiano ricevuto una borraccia di dubbia provenienza e completamente priva del marchio CE, obbligatorio per i prodotti che vengono a contatto con gli alimenti. Un’ulteriore beffa, se si considera che attualmente i pasti vengono ancora serviti in contenitori di plastica che si deformano con il calore e l’amministrazione è rimasta sorda agli appelli delle famiglie di sostituirli. Con le alte temperature dei cibi cotti, i contenitori di plastica si deformano, mettendo a rischio la qualità del cibo.
Non tutta la plastica infatti può stare a contatto con fonti di calore, in quanto potrebbe rilasciare sostanze tossiche. E la deformazione dei contenitori non è un bel segnale. Tanto più che non consentono di mantenere in caldo i cibi” prosegue il PD Ciampino.
“I genitori avevano inoltre chiesto che venissero scelti monouso con divisori: tanti bambini infatti, trovando il cibo mischiato nel monoporzione, spesso non mangiano. Neanche questa richiesta è stata accolta, con la giustificazione che i contenitori monouso con i tre scomparti non esistono”.
“Ci teniamo ad informare l’Amministrazione e l’ASP che non solo i contenitori di quel tipo esistono, ma sono anche compostabili.
Sono reperibili sul mercato italiano molto facilmente, considerato il fatto che l’Italia è leader nella produzione di bio plastiche”.
“In un colpo solo si potrebbero risolvere numerosi problemi della mensa, rendendola veramente green. La riduzione degli imballaggi, ma soprattutto la salute dei nostri bambini, è tema serio e importante, ma sembra che la Giunta Ballico non abbia alcun interesse a fare le cose per bene” conclude PD Ciampino.
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