Regionali Lazio, i risultati definitivi: Rocca stacca D’Amato del 20%, a FdI un voto su tre
ROMA – Francesco Rocca sarà il nuovo presidente della Regione Lazio grazie al 53,88% delle preferenze. Il candidato del centrodestra, quando mancano i dati di sette sezioni su 5.306 totali, ha staccato di oltre 20 punti percentuali il principale sfidante, Alessio D’Amato, sostenuto dal centrosinistra, arrivato al 33,5%.
Il divario diventa abissale rispetto all’aspirante governatrice del M5S e del Polo progressista, Donatella Bianchi, che ha racimolato il 10,76%. L’affluenza definitiva è stata molto bassa: si è recato alle urne appena il 37,2% degli aventi diritto.
Sommando i dati, anche il ‘campo largo’ evocato dai sostenitori dell’alleanza rosso-gialla avrebbe raccolto appena il 44,26%, nove punti sotto Rocca. Insomma, quella dell’ex presidente della Croce Rossa è una vittoria che gli consegna un mandato con un ampio consenso popolare e gli consente di inaugurare una nuova stagione politica nella regione.
Nell’estrema sinistra, invece, a vincere il derby tra candidate è stata Sonia Pecorilli del Partito comunista italiano, a cui sono andate lo 0,98% delle preferenze, lo 0,1% in più rispetto allo 0,88 di Rosa Rinaldi di Unione popolare, la creatura politica di Luigi De Magistris.
REGIONALI LAZIO, I RISULTATI DEI PARTITI
Quanto ai partiti, Fratelli d’Italia è il primo con il 33,62%. Nel centrodestra la Lega è al secondo posto con l’8,52%, seguita da Forza Italia con l’8,43. Poi ci sono la lista civica Rocca presidente al 2,03, l’Udc all’1,62 e Noi Moderati all’1,13.
Il Pd è la seconda forza politica del Lazio con il 20,25%, 11 punti in più rispetto al M5S di Giuseppe Conte, ridimensionato all’8,54. Nel centrosinistra ci sono poi Azione-Italia Viva al 4,87%, la lista civica D’Amato al 3,05, Verdi e Sinistra al 2,74, Demos all’1,19, +Europa-Volt allo 0,96 e il Psi allo 0,52%. Il Polo progressista, la formazione di Sinistra ecologista che ha sposato il progetto pentastellato, ha raccolto invece l’1,21%.
fonte Agenzia DIRE, www.dire.it