Rocca di Papa, Coldiretti sarà presente ai campionati mondiali di sport equestri col suo stand di formaggi
Rocca di Papa (Rm) – Coldiretti fa presente che l’azienda di sua appartenenza “L’isola del formaggio di Sergio Pitzalis”, avrà un suo stand duranti i campionati mondiali di sport equestri, che avranno inizio tra soli tre giorni ai pratoni del Vivaro, fino al 25 settembre. Con un suo post Facebook, L’azienda si presenta raccontando quello che avrà da offrire lo stand, le sue specialità e peculiarità.
Il post:
“Oggi vi presentiamo una delle nostre aziende, L’Isola Del Formaggio di Sergio Pitzalis, presenti all’evento sportivo che cambierà la storia. ?
Avete mai assaggiato il “Cacio Fiore da Columella”? Venite a provarlo ai Pratoni del Vivaro dove potrete conoscere anche la sua storia direttamente dall’esperienza di Sergio Pitzalis che con sua moglie Marina gestisce l’Isola del Formaggio a Bracciano.
La loro è una realtà che esiste da vent’anni. Vent’anni in cui lavorano come artigiani caseari e produttori di formaggi ovini.
Tutti i loro prodotti nascono dal latte proveniente da greggi che allevano in regime semibrado e nutrono con foraggi naturali. Le pecore pascolano nelle colline vicino Cerveteri e durante la stagionatura assumono un carattere irripetibile.
I formaggi di Sergio Pitzalis sono espressione della cura e dell’attenzione tramandati nel tempo attraverso le generazioni. Tra questi troviamo appunto il “Cacio Fiore da Columella”. Si tratta di un formaggio tipico laziale, realizzato con il caglio vegetale, ottenuto dal fiore di carciofo o cardo selvatico.
Una eccellenza del territorio recentemente recuperata. La sua storia risale al 50 d.C. e la troviamo in un antico documento di arte casearia. Lucio Giunio Moderato Columella, scrittore latino, nel De Re Rustica
Il Cacio fiore è considerato l’antenato del Pecorino Romano, si ottiene storicamente dalla lavorazione del latte crudo ovino, addizionato con caglio vegetale ottenuto dal fiore di Cynaracardunculus, raccolto nel periodo estivo.
Da luglio a ottobre, le greggi di Pitzalis transumano verso i prati più ricchi degli altipiani abruzzesi, nel parco Sirente-Velino. Questo garantisce al latte munto sapori vivi e veri che si trasferiscono poi nelle forme, in ognuna delle quali la grana della pasta, il colore, l’odore, i giochi della stagionatura assumono un carattere unico.
Vi aspettiamo ai Pratoni del Vivaro dal 15 al 18 settembre e dal 22 al 25 settembre!“.
Last Updated on 11 Settembre 2022 by