Rocca di Papa, un altro passo avanti per La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza)
Rocca di Papa – Un altro passo in avanti per il La Rustica RRdP. La formazione di mister Nunzio Iardino ha impattato in casa (0-0) contro il Sant’Angelo Romano, al termine di una gara molto combattuta.
“E’ stata una sfida molto tattica, dominata dalla paura di commettere errori – dice il presidente Tonino D’Auria – Loro hanno avuto un’occasione e noi un’altra buona opportunità con un tiro da fuori che ha sfiorato il palo, poi c’è stata anche una nostra protesta per un dubbio rigore che l’arbitro non ha voluto assegnare. Alla fine il pareggio è stato il risultato più giusto, abbiamo allungato la striscia positiva e guardiamo avanti perché siamo convinti di essere in credito con la fortuna”.
Il La Rustica RRdP concluderà le sue fatiche ufficiali giovedì sul campo del Villalba: “Loro non sono in un gran periodo di forma e in casa hanno perso qualche punto, ma è un avversario che merita massimo rispetto ed è guidato da un buon allenatore come Diego Leone”.
Intanto il club capitolino si è anche mosso sul mercato e dopo l’arrivo del difensore Millozzi (ex Cerveteri), è arrivato pure l’attaccante Simone Demofonti che domenica scorsa ha giocato uno scorcio di gara: “Due ragazzi che possono dare un buon contributo, poi siamo in attesa di chiudere l’accordo con uno o due giocatori”.
Il massimo dirigente, che in estate ha deciso di “spostare” la squadra da Rocca di Papa a La Rustica, si dice comunque “abbastanza contento di come si sta comportando la squadra, l’impegno non è mai mancato e non posso chiedere di più a questi ragazzi che avrebbero meritato qualche punto in più in classifica per quello che hanno mostrato in campo. Siamo partiti con una rosa rivoluzionata e giovanissima (dall’età media di 21 anni, ndr) e un nuovo allenatore. La squadra è pronta mentalmente anche a giocarsi un play out e sono certo che lotterà fino all’ultimo per conquistare la salvezza”.
D’Auria spende parole di elogio anche per mister Iardino: “Lo avevo conosciuto da avversario, era fermo da qualche tempo e ha colto l’opportunità di ributtarsi nella mischia, sfruttando l’intuizione del nostro direttore generale Marcello Coccimiglio che lo ha voluto qui. Ha saputo plasmare il gruppo e i ragazzi lo seguono, devo ringraziare lui e il suo staff, ma anche tutti i dirigenti per il grande impegno che stanno profondendo per sostenere la squadra”.