Roma, 6 arresti nelle ultime ore da parte della Polizia di Stato, durante i controlli su strada. Sequestrate armi clandestine e droga
Roma – I primi arresti sono arrivati dagli agenti del commissariato Appio, in cooperazione con alcuni agenti della locale squadra mobile, che sono andati a colpo sicuro avendo appurato, dopo una significativa attività di indagine, che uno spacciatore era solito “lavorare” in un parcheggio antistante il complesso residenziale in via Rodolfo Valentino.
Fermato ed identificato sul posto F.S., 29enne, è stato trovato in possesso di 220 euro in contante. Da lì le ricerche si sono estese a casa, nella stanza in uso al 29enne, dove gli agenti hanno scoperto della droga pronta allo smercio: 3 involucri di cocaina dal peso totale di 1,6 grammi; fogli documentanti la contabilità; 2 bilancini ed un coltello. In un’altra stanza, all’interno di un armadio, è stata trovata una busta sigillata con all’interno 8300 euro.
Proseguendo le ricerche su tutta l’abitazione, composta da numerose stanze in uso a più persone tra cui R.S. 59enne e G.S. 26enne- anche loro arrestati al termine delle perquisizioni- sono stati scovati 3 involucri per un peso complessivo di 10 grammi, 870 euro in contanti ed un fucile ad aria compressa calibro 4,5 mm privo del numero di matricola, quindi di fatto arma clandestina.
Gli investigatori hanno poi spostato l’attenzione su una seconda abitazione di proprietà degli stessi dove, per la stessa ammissione di R.S., era nascosto un fucile Beretta calibro 12 semiautomatico con matricola abrasa con 12 munizioni.
Il successivo intervento dell’unità cinofila ha permesso di scovare in una cantina adiacente l’abitazione, ma di fatto riconducibile agli arrestati che erano in possesso delle chiavi, 5 panetti di hashish ognuno di 100 grammi e 2 di circa 50 grammi più 3 buste di cocaina per un totale di 140 grammi.
A seguire gli agenti della Sezione Volanti hanno arrestato R.V.D., 26enne di origini romene, per furto in abitazione e resistenza a Pubblico Ufficiale. Dopo un rocambolesco inseguimento iniziato nei pressi di via Atteone i poliziotti sono riusciti a bloccare il furgone sul quale il 26enne aveva tentato di dileguarsi. Su di esso sono stati rinvenuti un decespugliatore e un gruppo caricabatteria; merce che successivamente è stata restituita ai legittimi proprietari.
Gli agenti della Sezione Volanti e del IV distretto San Basilio hanno arrestato C.M. italiano di 43 anni per tentata estorsione resistenza minaccia e lesione a pubblico ufficiale. L’uomo, all’interno di una farmacia in via Casal dei Pazzi, ha dato in escandescenza minacciando la farmacista di consegnargli siringhe e medicinali.
A questo punto la donna impaurita ha contattato il 112 mentre il soggetto, si allontanava. Giunte immediatamente sul posto le pattuglie hanno rintracciato il 43enne nei pressi della sua abitazione dove ha dapprima insultato e minacciato le forze dell’ordine per poi scagliarsi contro di loro, nel tentativo di colpirli.
Con molta fatica gli stessi hanno immobilizzato l’uomo, circostanza in cui uno dei poliziotti ha riportato una ferita alla spalla. Alla fine delle operazioni C.M. è stato tradotto presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
Gli agenti del commissariato Esquilino, infine, hanno prontamente fermato per rapina F.G.A., cittadino cubano di 40 anni che, insieme ad un complice fuggito prima dell’arrivo dei poliziotti, si era introdotto all’interno di un mini market dove aveva asportato 20 euro dalla cassa. La cassiera, nel tentativo di bloccare i due ladri, è stata strattonata e spintonata.