Roma, cane Giorgio ucciso a coltellate – scatta la denuncia di LNDC Animal Protection: “Queste persone non devono nuocere più”

L’associazione chiosa: “Non ci sono giustificazioni per questa crudeltà. Vogliamo sia fatta giustizia e che chi ha commesso questo atroce gesto sia messo nelle condizioni di non fare più male a nessun essere vivente” 

Roma – le telecamere di sorveglianza della Stazione Ponte Galeria, a Roma, sono state fondamentali per identificare i due uomini che hanno brutalmente ucciso Giorgio, il dolce e inoffensivo cane di un senzatetto che è solito vivere nei pressi della stazione. L’uomo, tornato dove aveva lasciato il cane poco tempo prima, ha notato che Giorgio era sparito e al suo posto c’erano delle inquietanti tracce di sangue che non lasciavano presagire nulla di buono. Per questo ha chiesto aiuto ai carabinieri che, grazie alle immagini delle telecamere, hanno potuto scoprire la terribile verità: due uomini avevano preso a coltellate il povero cagnone e poi ne avevano buttato il corpo senza vita nel torrente vicino. 

I militari hanno chiesto alla ASL di recuperare il corpo di Giorgio e hanno provveduto a denunciare i due fratelli, identificati senza problemi, per la sua uccisione. LNDC Animal Protection si unisce alla denuncia per seguire da vicino questa drammatica vicenda e assicurarsi che, nonostante le pene per i reati contro gli animali siano ancora molto blande, venga fatta giustizia per Giorgio.

“È una notizia terribile. Giorgio era un cane ben voluto da tutti quelli che frequentavano la zona e lo dimostrano i tanti messaggi di cordoglio che da questa mattina riempiono i social. In passato era finito in canile, ma è stato riaffidato al suo compagno di vita umano perché – benché senza fissa dimora – gli era molto affezionato e con lui faceva una vita tranquilla. Non sappiamo ancora quale sia il motivo che ha spinto questi due personaggi ad accanirsi con così tanta violenza su di lui, ma di certo non ci possono essere giustificazioni di alcun tipo per tutta questa crudeltà. Auspico che le forze dell’ordine monitorino con molta attenzione i due denunciati, perché è evidente che si tratta di persone estremamente pericolose che vanno in giro armate, sfogando la propria cattiveria sul primo soggetto debole che capita loro a tiro. Al tempo stesso, ricordo al Parlamento che è necessario accelerare la legge proposta dall’Intergruppo Parlamentare per i diritti degli animali sull’inasprimento delle pene per chi commette questi orribili reati, che oggi restano di fatto impuniti”, commenta Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection. 

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Last Updated on 25 Giugno 2024 by Autore G