Roma dice stop alle botticelle, ma sarà vero? Lndc Animal Protection: “Proposta tardiva per l’estate”
Roma – Quella delle carrozze trainate da cavalli per far divertire i turisti è una “tradizione” che accomuna tante città italiane, dalla capitale a Firenze, a Napoli e a Palermo e tante altre. In questi giorni è comparsa la notizia secondo la quale Roma avrebbe disposto l’abolizione delle “botticelle”, a favore di una mobilità turistica a trazione elettrica. Le cose però non stanno esattamente così.
Quello che è successo è che è stata approvata una mozione proposta da una consigliera di minoranza con cui l’amministrazione capitolina “si impegna a prevedere delle valide alternative alla trazione animale delle botticelle di Roma”.
Di fatto, quindi, si tratta per ora dell’espressione di un’intenzione da parte del Comune di Roma che dovrà essere tradotta in fatti, ma che di sicuro non è ancora una certezza.
Nel frattempo, gli animali continuano a essere sfruttati, a faticare sotto il sole cocente di un’estate che è partita leggermente in ritardo che ma ora sta esplodendo con temperature decisamente roventi e particolarmente critiche per questi animali. LNDC Animal Protection, da sempre contraria all’uso di queste carrozze, auspica che questa proposta diventi realtà in tempi molto rapidi.
“Ben vengano proposte come questa, anche se dovrebbero essere fatte d’inverno in modo da avere il tempo di metterle in pratica prima dell’arrivo della stagione estiva.
Ogni anno, a Roma così come in tante altre città d’Italia, ci sono cavalli che accusano malori, cedimenti e addirittura muoiono per lo sforzo causato da questa “tradizione” che francamente ha il sapore di una tortura per questi poveri animali.
Spesso, tra l’altro, non vengono nemmeno rispettate le minime norme previste dalle città riguardo ai tempi e alle modalità di riposo, così come gli orari in cui è consentita la circolazione di questi mezzi, al di fuori delle ore più calde.
Mi auguro che questa proposta del Comune di Roma non rimanga lettera morta ma venga messa in pratica con la necessaria celerità per tutelare la vita e la salute dei cavalli, così come mi auguro che altre città seguano questa strada, in attesa che questa pratica venga messa fuori legge e che su tutto il territorio nazionale venga vietata la trazione animale a favore di una più ecologica, sostenibile e rispettosa trazione tramite motori elettrici.
Nel frattempo, come sempre, invito tutti i turisti a non rendersi complici di questa crudeltà. Non basate le vostre vacanze sullo sfruttamento e sulla sofferenza altrui, ma godetevi le ferie rispettando le vite degli altri” commenta Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection.
