Roma, Liceo “Augusto” e Soprintendenza del Molise: gemellaggio virtuale nel nome dell’imperatore Augusto
ROMA – Lo straordinario ritrovamento a Isernia (Molise), nei giorni scorsi, di una testa in marmo attribuita dalla Soprintendenza all’imperatore Augusto ha suscitato l’interesse da parte degli studenti del Liceo Ginnasio Statale “Augusto” di Roma, che hanno dedicato alla notizia un approfondimento pubblicato sul loro giornale di scuola, “Augustus”.
Nel nome di uno dei più importanti imperatori romani, è in atto un gemellaggio virtuale tra il liceo romano e il capoluogo molisano, che fu Municipium ai tempi dell’antica Roma.
“Come studenti di questo liceo, ci sentiamo un po’ tutti coinvolti” si legge in “Augustus”, il giornale dello storico liceo classico di Via Appia Nuova, che conta circa 900 studenti. In effetti, il legame con l’imperatore non è solo nella denominazione dell’istituto: all’ingresso del liceo in Via Adria campeggia da anni un grande murale variopinto con l’immagine dell’imperatore.
“La scultura è di ottima fattura e la somiglianza con altre statue dell’imperatore c’è tutta” si legge ancora nell’articolo a proposito del ritrovamento. “La stessa Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Molise ha confermato l’attribuzione: ‘Sì, è proprio lui… l’imperatore Augusto, testa di statua in marmo rinvenuta oggi nel corso dello scavo’ ha scritto l’organismo sul post inserito nella propria pagina Facebook”.
L’articolo pubblicato sul giornale scolastico auspica una sorta di gemellaggio, rimarcando le radici sannite e romane di Isernia.
“È stata fiorente città sannita: dal 91 all’88 a.C. ha rivestito il ruolo di capitale della Lega Italica, che comprendeva Campani, Frentani, Iapigi, Irpini, Lucani, Marrucini, Marsi, Peligni, Pentri, Piceni, Pretuzi, Venusini e Vestini, in contrapposizione a Roma. Per questo i molisani, orgogliosamente, dicono di avere avuto la prima capitale d’Italia. In seguito, come Aesernia, è stata però Municipium romano” si legge ancora nel pezzo, dove si ricorda anche “un antico tempio dedicato al culto di Priapo, dio protettore della virilità. Tale culto sarebbe continuato anche con l’avvento del Cristianesimo, addirittura fino al Settecento, poi sostituito con i Santi medici Cosma e Damiano”.
Il liceo “Augusto” di Via Gela ha quasi un secolo di vita. Tra i suoi ex allievi include il filosofo Lucio Coletti, lo storico Alberto Asor Rosa, il magistrato Achille Serra, l’ex Sindaco di Roma Clelio Darida, gli attori Flavio Insinna, Laura Morante e Gigi Proietti, i personaggi televisivi Diego Bianchi (Propaganda live) e Mario Tozzi (Sapiens) e numerosi parlamentari.
CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO SUL GIORNALE DEGLI STUDENTI DEL LICEO “AUGUSTO”
Last Updated on 4 Maggio 2021 by