Roma Tuscolana – Tenta rapina in banca con pistola, parrucca e colla sulle dita: arrestato
Roma Tuscolana – Ha minacciato il direttore di una banca in Piazza dei Consoli, con una pistola in pugno, approfittando per entrare insieme a un suo complice proprio del momento in cui l’uomo si accingeva ad aprire l’istituto bancario.
Poi, sempre dietro minaccia della pistola, l’ha costretto a disattivare l’allarme volumetrico, ma contemporaneamente è riuscito ad attivare il ritardo per l’apertura della cassaforte principale di circa 30 minuti.
È successo mercoledì scorso a Piazza dei Consoli.
Arrivata la segnalazione della rapina in corso dal servizio di telesorveglianza della banca alla sala operativa della Questura di Roma, sono arrivate le pattuglie della Sezione Volanti e del Commissariato Tuscolano, per bloccare possibili vie di fuga. Una è arrivata da Via dell’Aereporto, l’altra ha posteggiato la vettura tra Via Ponzio Comino e Piazza dei Consoli. Da qui gli agenti hanno proseguito a piedi utilizzando la copertura delle auto in sosta.
È in questo momento che la pattuglia del commissariato Tuscolano ha bloccato l’uomo, proprio mentre usciva dalla banca, con cappello e parrucca calzata. Assicurato uno dei responsabili, i poliziotti si sono immediatamente catapultati all’interno dell’istituto per sincerarsi delle condizioni di salute delle persone coinvolte. Verificato che nessuno era rimasto ferito, i poliziotti hanno potuto ricostruire le ulteriori fasi della rapina.
Dopo l’ingresso del direttore e dei i rapinatori, sono sopraggiunti altri 3 colleghi e 2 clienti. Uno dei 2 clienti è stato rapinato della somma di 4mila euro, mentre altri 400 euro sono stati asportati dalle casse della banca, per non aspettare i 30 minuti. Le 5 persone sono poi state portate nella sala riunione e ai loro polsi sono state apposte delle fascette in plastica e tolti i cellulari. Poi la fuga dei due rapinatori, di cui uno è riuscito a scappare, mentre l’altro è stato fermato dalla polizia.
Nel corso della perquisizione della borsa che il 64enne aveva con sé, i poliziotti hanno trovato e sequestrato una pistola Beretta calibro 7,65 con 3 proiettili e un caricatore. Nello scooter utilizzato dai 2 malviventi per arrivare sul posto, risultato da accertamenti successivi provento di furto, i poliziotti hanno sequestrato 11 fascette autobloccanti. Quando T.V. è stato portato presso il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per i rilievi foto dattiloscopici, i poliziotti hanno scoperto l’escamotage utilizzato dal 64enne per non lasciare impronte, ovvero colla sulle dita.
Al termine degli accertamenti di rito, l’uomo è stato arrestato in concorso con una persona ancora da identificare, per rapina, sequestro di persona e ricettazione. Proseguono le indagini condotte dal Commissariato Tuscolano volte ad individuare il rapinatore sfuggito alla cattura che utilizzeranno, a tal fine, i rilievi fatti all’interno della banca e sul motorino dalla Polizia Scientifica.
