San Cesareo, l’ultima ordinanza sindacale su rischio incendi, regolamentazione, manutenzione e pulizia dei fossi, canali di scolo, terreni incolti e combustione di materiale agricolo
Il periodo che va dal 15 giugno al 30 settembre, individuato dal “Piano regionale di prevenzione degli incendi boschivi 2020 – 2022”, è il periodo di massima pericolosità per gli incendi. Enti Pubblici e privati, persone fisiche o giuridiche, proprietari, possessori e/o titolari a qualsiasi titolo di diritti reali di godimento di terreni, aree libere, boschi, terreni agricoli non coltivati, pascoli, sono tenuti a provvedere agli interventi di pulizia e manutenzione dei terreni invasi da vegetazione; dei fossi e dei canali di scolo; ad effettuare, a propria cura e spese e sotto la propria diretta responsabilità penale e civile, i relativi interventi di pulizia dei propri terreni invasi da vegetazione; alla rimozione dello sfalcio nonché di rifiuti nelle aree private; a regolare le siepi, taglio di rami di alberature e piante e rimozione dello sfalcio; al taglio delle radici ed in genere di parti arboree che possano arrecare danno alle aree pubbliche, alle sedi stradali e/o ai luoghi sottoposti a pubblico passaggio; alla manutenzione ordinaria con la cura delle aree ed allo sfalcio delle stesse, con cadenza mensile (ogni 30 giorni) e comunque all’occorrenza per tutto il periodo estivo.
Inoltre, è vietato accendere fuochi di ogni genere; far brillare mine o usare esplosivi; usare apparecchi a fiamma od elettrici per tagliare metalli; usare motori (fatta eccezione per quelli impiegati per eseguire i lavori forestali autorizzati e non in contrasto con le Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale ed altre norme vigenti), fornelli o inceneritori che producano faville o brace; aprire o ripulire i viali parafuoco con l’uso del fuoco; fumare, gettare fiammiferi, sigari o sigarette accese o qualsiasi altro materiale acceso o allo stato di brace e compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo immediato o mediato di incendio; esercire attività pirotecnica, accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta meglio note come lanterne volanti dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici; fermare o sostare al di sopra di vegetazione secca con mezzi a motore caldo; transitare e/o sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate, fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti.
Fonte: pagina Facebook ufficiale comune di San Cesareo