San Cesareo, risposta congiunta alla sindaca Alessandra Sabelli
San Cesareo – Riportiamo il Comunicato congiunto:
“Gentilissima Sig.ra Sindaca Alessandra Sabelli
abbiamo ascoltato con molta attenzione il Suo intervento al Consiglio Comunale che si è tenuto ieri.
Con grande sorpresa l’abbiamo sentita affermare che Lei in qualità di Sindaco rappresenta la massima Autorità Sanitaria sul Suo territorio ed in quel momento abbiamo sperato in un cambio di rotta, lo stesso che aveva appena dimostrato di aver fatto il Consigliere Mattogno con tanta dignità.
Perché noi ben ci ricordiamo quanto accaduto nell’aula consiliare proprio un anno fa, quando Lei coadiuvata dal Geometra Pera continuava a negare di essere responsabile affermando invece che c’erano gli “Enti Preposti”. Ed in questo lunghissimo anno ci siamo sempre chiesti chi fossero questi Enti Preposti.
Ma poi abbiamo assistito alla solita scena, al solito film …
L’abbiamo sentita affermare che le note inviate da Arpa Lazio ai suoi uffici a gennaio 2020 non erano state inviate ai comitati perché non ne avevano fatto richiesta. Ma come avremmo potuto chiederle se non ne sapevamo l’esistenza?
Non siamo all’interno dei suoi uffici così da venire a conoscenza giornalmente delle note che ogni giorno arrivano al Comune dagli Enti Preposti. Non abbiamo neppure la palla di vetro divinatoria. Abbiamo appreso dell’esistenza di queste note il 30.6.2021 e lo abbiamo subito reso noto nella massima trasparenza (noi).
L’abbiamo sentita affermare che Lei si interfaccia con il nostro legale “costantemente”.
Ma di quale legale parla? Ne abbiamo due: uno non ci risulta abbia mai avuto modo di fare la sua conoscenza, l’altra le ha inviato due diffide (in data 22.12.2020 e 25.2.2021) e solo ad una di queste Lei si è degnata di rispondere dichiarando di aver aperto il procedimento e fissando come termine per la sua conclusione trenta giorni dall’acquisizione del rapporto di verifica di ARPA Lazio. Un rapporto di verifica che era già arrivato presso i Suoi Uffici un anno prima.
E quindi? Come si calcola questo termine? E poi più il nulla nonostante l’abbia sollecitata ad una risposta con una pec inviata in data 26.4.2020.
L’abbiamo sentita affermare ed, in questo caso anche scrivere, che i funzionari del Comune di San Cesareo hanno nascosto le comunicazioni dell’Arpa agli organi politici per non ledere l’imparzialità. L’imparzialità!!! Ma perché cosa fate esattamente Lei e i Suoi consiglieri con queste comunicazioni. Che tipo di attività intraprendete?
E i Consiglieri Comunali ammutoliti … annichiliti davanti alle sue affermazioni… la Presidente Benincasa: esautorata dalla sue funzioni perché Lei ha avocato a se tutti i poteri e decisioni ed ha tenuto le fila con gli “Enti Preposti”.
Ma davvero Lei pensa di poter continuare su questa strada? Veramente pensa che questa sia la strada giusta per tutelare i cittadini, i suoi concittadini?
La esortiamo ancora una volta, in questo giorno che tutti noi dovremmo prenderci per riflettere, ad ascoltare le voci assordanti delle persone che chiedono aiuto.
Comitato Campo Gillaro
Comitato Valle Canestra
Associazione Aria Pulita”