Sensibilizzare per un ambiente sostenibile

Sensibilizzare per un ambiente sostenibile

La comunità scientifica è pressoché unanime nel concordare che l’attività dell’uomo è responsabile dei cambiamenti climatici in atto, o che comunque vi concorre attraverso l’aument dei gas serra. Secondo le stime la CO2 ha raggiunto livelli in media di 413 parti milione: livelli che non si registravano da almeno 650 mila anni.

Occorre sensibilizzare la popolazione mondiale verso la necessità di cambiare stili di vita, verso qualcosa che sia più sostenibile per il nostro pianeta, anche per questo ci sono diverse giornate internazionali a ricordarlo. “Non sei mai troppo piccolo per fare la differenza!”. A dirlo è Greta Thunberg, l’adolescente cha ha parlato ai potenti di tutto il mondo e ai cuori di chi fu il futuro lo vuole abbracciare veramente.

E se una “ragazzina” è stata capace di dare vita a un movimento, il Fridays For Future, che conta ormai oltre 14.000.000 di attivisti in 7.500 città suddivise in tutti i continenti, non possiamo far altro che
riflettere su cosa possiamo fare noi nel nostro piccolo.

Tra marzo aprile diverse le manifestazioni di sensibilizzazione sulla necessità di fare passi avanti concretamente a tutela dell’ambiente. Il 22 marzo è la giornata annuale delle Nazioni Unite a sostegno del raggiungimento dell’obiettivo 6 di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030, Acqua e servizi igienico-sanitari. L’acqua è una risorsa sempre più preziosa e che non si può sprecare.

grafiche aprile 2022

I fenomeni piovosi continuano a essere sempre più scarsi, e siamo arrivati ad avere quasi tre mesi consecutivi di totale assenza di pioggia. Un altro dato su cui riflettere è che l’Italia è tra i paesi europei tra quelli con il maggior prelievo di acqua potabile.

grafiche aprile 2022

L’acqua può essere fonte di conflitto ma anche di cooperazione. È essenziale collaborare per fornire una migliore gestione di tutte le fonti d’acqua, compreso l’approvvigionamento mondiale di acque sotterranee. Dobbiamo migliorare la nostra esplorazione, monitoraggio e analisi delle risorse idriche sotterranee per proteggerle e gestirle meglio e aiutare a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile“. Cosi António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite, nel suo messaggio.

Il 26 marzo è stato il giorno dell’ora della terra promossa dal WWF dal 2007. Sul sito earth hour ci ricordano che La crisi climatica è adesso e sta causando impatti diffusi e sempre più forti. La finestra per le nostre azioni di mitigazione e adattamento alla crisi climatica si sta rapidamente stringendo, questo è il decennio cruciale per agire. I piccoli passi in avanti fatti dalla COP26 non sono paragonabili all’accelerazione delle azioni necessarie per limitare il riscaldamento globale a 1,5 °C.

In gioco c’è il benessere delle persone e delle comunità, il rischio è quello di non riuscire a evitare le conseguenze più catastrofiche e ingestibili della crisi climatica minando le basi stesse del nostro vivere sociale. Un futuro che non sembra presagire niente di buono, ma le previsioni purtroppo, possono anche essere meno gravi di quello che oggi riusciamo a immaginare. La buona notizia è che anche se fortemente in ritardo, siamo ancora in tempo.

Last Updated on 18 Aprile 2022 by

Redazione

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