Stellantis: sette progetti di mobilità sostenibile con il Politecnico di Torino
(Adnkronos) –
Stellantis ha siglato a fine 2022 un protocollo d’intesa con il Politecnico di Torino relativo alla realizzazione di sette progetti finanziati con l’obiettivo di rafforzare le attività di ricerca e sviluppo su diversi temi di grande attualità. Mobilità sostenibile ed economia circolare, l’accordo per il quadriennio 2022-2026 tra Stellantis e il Politecnico di Torino, supporta le attività di ricerca che accelereranno lo sviluppo di nuovi prodotti che nel medio e lungo termine ritroveremo sulle vetture di futura generazione del Gruppo. Soluzioni per la mobilità a zero emissioni e riduzione dell’impatto ambientale, sette progetti che vedranno il finanziamento di borse di dottorato e tesi di laurea magistrale. Grazie ad un approccio interdisciplinare, saranno coinvolti più dipartimenti e Centri Interdipartimentali del Politecnico, cinque di loro saranno impegnati nello sviluppo di vetture ibride ed elettriche, con il focus centrato sullo sviluppo di batterie innovative. I veicoli di nuove generazione a propulsione elettrica, necessitano di pacchi batteria e semiconduttori sempre più avanzati, previsto anche lo sviluppo di nuove soluzioni per l’accumulo di idrogeno, il fine è aumentare l’efficienza dei piccoli e medi veicoli anche per il delivery.
Guido Saracco Rettore del Politecnico di Torino ha dichiarato: “La collaborazione con Stellantis si dimostra, come in passato, motore di uno sviluppo tecnologico essenziale per il nostro tessuto economico ed offre preziose opportunità di formazione ai nostri studenti preparandoli per le richieste del mercato. Grazie a questa sinergia i nostri ingegneri saranno formati per affrontare le sfide di una società che cambia sempre più velocemente”.
Ned Curic Chief Technology Officer di Stellantis: “Lavorare insieme ci rende più forti e creativi grazie alle eccellenze tecnologiche e umane su cui possono contare Stellantis e il Politecnico di Torino. Affrontare la complessità della mobilità di domani richiede infatti un approccio aperto e basato su un ecosistema collaborativo globale. Questo ci consente di far progredire le nostre conoscenze e trovare risposte innovative alle sfide di domani, a beneficio dei nostri clienti e della società in genere”.
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Last Updated on 7 Aprile 2023 by Redazione