Traffico illecito di licenze per NCC, coinvolti i Castelli Romani
Un vasto traffico di licenze contraffatte per uso di auto NCC è stato scoperto dalla Polizia di Stato di Fiumicino che ha coinvolto anche i Castelli Romani.
Le indagini, condotte dalla Polizia Giudiziaria della Polizia di Frontiera Aerea di Fiumicino, hanno portato al sequestro di 35 carte di circolazione.
Le carte erano abbinate ad auto immatricolate per il servizio di conduttore con conduce eseguiti con vetture regolarmente immatricolate.
Sette le cooperative coinvolte con sede a Roma e nel Comune di Fiumicino. Le indagini, condotte anche nell’area dei Castelli Romani, hanno portato alla denuncia per falso e ricettazione degli intestatari delle licenze, degli autisti e dei responsabili delle cooperative.
In una nota congiunta il rappresentante di Anar (Associazione nazionale Autonoleggiatori Riuniti), Vincenzo Palma e di Uil trasporti Lazio, Ivano Fascianelli, hanno sottolineato la necessità di maggiori controlli da parte del GIPT (Gruppo Intervento Traffico di Roma Capitale).
Secondo Fascianelli e’ arrivato il momento che il neo comandante del reparto di polizia di Roma capitale dia “un segnale forte al trasporto pubblico non di linea“.
Palma e Facianelli infine ringraziano gli uomini della polizia di frontiera dell’aeroporto di Fiumicino “ultimo baluardo” contro “il malaffare nel settore del tpl romano”.