Velletri, al via il progetto di valorizzazione e riscoperta dei luoghi della cultura veliterni: la mostra del maestro Sergio Gotti
Il Direttore dei Musei Civici di Velletri, la dott.ssa Raffaella Silvestri: “L’evento che si è svolto sabato scorso è solo l’inizio di un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale e dalla Direzione dei Musei“
Velletri – I Musei Civici di Velletri hanno recentemente inaugurato la mostra “La ricerca dell’invisibile” del maestro Sergio Gotti, dando così avvio a un ambizioso progetto di valorizzazione e riscoperta dei luoghi culturali della città. La mostra, che sarà visitabile fino al 7 luglio 2024, è ospitata presso il Museo Archeologico e l’area archeologica delle SS. Stimmate, spazi in cui si intrecciano testimonianze storiche stratificate di antiche civiltà.
L’inaugurazione della mostra rappresenta il primo passo di un progetto più ampio che mira a creare un dialogo profondo tra le arti, la storia e la comunità locale. “È partito venerdì, con l’inaugurazione della mostra del Maestro veliterno Sergio Gotti, il progetto atto alla riscoperta di un dialogo con il territorio e con gli abitanti per tornare al loro illustre passato, tenendo presente le radici, le tradizioni, gli usi e i costumi della loro terra“, ha dichiarato la dott.ssa Raffaella Silvestri, Direttore dei Musei Civici di Velletri.
In linea con questo obiettivo, sabato 8 giugno si è svolto l’evento “C’è ‘na città invisibile” dell’Orchestra del Paese Immobile, un’esperienza multisensoriale che ha coinvolto numerosi cittadini e visitatori. La performance ha ulteriormente evidenziato la sinergia tra arte e storia, portando il pubblico in un viaggio alla scoperta delle radici culturali della città.
La dott.ssa Silvestri ha sottolineato l’importanza di questo progetto per la comunità veliterni: “L’evento che si è svolto sabato scorso è solo l’inizio di un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale e dalla direzione dei musei. Attraverso il connubio di tali elementi, è arrivata la grande risposta dei cittadini, che hanno vissuto un’esperienza superlativa. Inoltre, l’estate sarà ricca di avvenimenti, ma soprattutto di storia, arte e archeologia”.
I numeri parlano chiaro: con circa 600 accessi registrati durante l’inaugurazione, è evidente l’entusiasmo e l’interesse della comunità per iniziative di questo genere. La mostra di Sergio Gotti, insieme agli eventi collaterali organizzati, rappresenta un’opportunità unica per i cittadini di Velletri di riscoprire e valorizzare il proprio patrimonio culturale, vivendo esperienze che coniugano passato e presente.
In conclusione, “La ricerca dell’invisibile” non è solo una mostra d’arte, ma un simbolo di rinascita culturale per Velletri, un invito a riscoprire le proprie radici attraverso lo sguardo artistico e il linguaggio universale della cultura.
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Last Updated on 10 Giugno 2024 by Autore P